Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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RWE – La banca canadese RBC ha alzato il target price per RWE da 50 a 53 euro e ha lasciato il rating a ‘Outperform’. Il mercato sta attualmente sottovalutando le dinamiche dello sviluppo degli utili, ha scritto l’analista Alexander Wheeler in uno studio disponibile mercoledì. La discussione sulla strategia del quarto trimestre dovrebbe puntare i riflettori sulla valutazione dello spazio delle energie rinnovabili. Questo è economico rispetto ai concorrenti.
CARL ZEISS MEDITEC ha abbassato l’intervallo di previsione per il margine operativo dal 17 al 20%. Finora era previsto un EBIT compreso tra il 19 e il 21%. Nel secondo trimestre fiscale l’EBIT è diminuito di circa un quinto a 83,6 milioni di euro, l’utile per azione a 0,69 euro da 1,01 euro.
INFINEON, AIXTRON, CARL ZEISS – Cattive notizie dall’industria dei chip. Presso il fornitore olandese ASML, gli ordini nel primo trimestre sono diminuiti in modo significativo rispetto all’ultimo trimestre del 2022. Finiscono così sotto pressione anche i titoli tedeschi del settore.
BMW – La banca canadese RBC ha alzato l’obiettivo di prezzo per BMW da 103 a 108 euro e ha lasciato il rating a ‘Sector Perform’. Il sentimento del mercato nei confronti delle azioni delle case automobilistiche è cauto, soprattutto data l’incertezza macroeconomica, ha scritto l’analista Tom Narayan in una prospettiva del settore per gli utili del primo trimestre pubblicata martedì. Presume che BMW e Tesla siano nella posizione migliore rispetto alle aspettative per il primo trimestre e non si aspetta alcun cambiamento di rilievo nelle prospettive per il 2023 in generale.
GERRESHEIMER ha collocato 3,14 milioni di azioni a 86,50 euro ciascuna, in un processo di bookbuilding accelerato senza diritti di sottoscrizione. La società ha annunciato che le nuove azioni hanno pieno godimento per l’esercizio 2021/2022. Gerresheimer ha stimato i proventi lordi dell’emissione a circa 271,6 milioni di euro.
ALLIANZ – Secondo una indiscrezione del Financial Times, il gruppo assicurativo vuole uscire dalla neobanca N26 (dove ha una partecipazione del 5%), che negli ultimi tempi si è trovata alle prese con diversi problemi con la vigilanza. Il colosso assicurativo mira a ricavare dalla vendita oltre 150 milioni di dollari.
DEUTSCHE BANK Il vice amministratore delegato Karl von Rohr vuole andarsene in autunno e non prolungare il contratto. ‘Dopo otto anni nel consiglio di amministrazione e il completamento con successo di tanti passaggi significativi nella trasformazione di Deutsche Bank, questo è il momento giusto per dedicarmi a nuovi compiti’, ha affermato von Rohr.
HENKEL – La vendita dell’attività russa è ulteriormente ritardata. Tuttavia, l’amministratore delegato Carsten Knobel è ‘fiducioso di completare presto la vendita’, ‘probabilmente a un consorzio di investitori finanziari russi’, ha detto agli azionisti durante l’assemblea generale annuale di lunedì prossimo, secondo il testo del discorso pubblicato in anticipo.
