Nonostante uno strappo prima dello scorso weekend, il è uscito malconcio dall’ultima settimana. Il principale indice tedesco ha perso la soglia dei 16mila punti, chiudendo con un bilancio settimanale di -1,8% a 15.983,97.
Appena il venerdì precedente aveva raggiunto il massimo storico di 16.331 punti.
L’umore dei mercati è stato condizionato dai timori che non si arrivasse a un accordo sull’aumento del tetto del debito Usa, che si sono attenuati proprio prima del weekend. Un altro carico è arrivato dalla recessione tecnica della Germania, ufficiale dopo gli ultimi dati macro sulla crescita.
Sullo sfondo rimane inoltre l’incertezza sulle prossime mosse delle banche centrali, che potrebbero continuare più del previsto a tenere i tassi di interesse alti.
Come vediamo sulla piattaforma , le perdite dell’ultima settimana hanno spinto di nuovo l’indice tedesco dentro al range di circa 400 punti dove si trovava da circa un mese.
In questo scivolone il ha trovato supporto nella EMA50, dove si spera possa innescarsi un nuovo rimbalzo verso l’alto.
E’ chiaro che la soglia dei 16.000 punti rappresenta di nuovo il principale ostacolo, mentre più in basso c’è il supporto sui 15.730 punti.