RWE ha annunciato la sua partecipazione al progetto NortH2, che prevede la nascita di un consorzio per creare un sistema di parchi eolici offshore, elettrolizzatori, impianti di stoccaggio del gas e linee nel nord dei Paesi Bassi.
Questo progetto servirà a convertire l’energia eolica offshore in idrogeno verde, immagazzinarla e trasportarla ai centri industriali dell’Europa nord-occidentale. Entro il 2030 dovrebbe essere creata una capacità di quattro gigawatt, pari alla produzione di quattro centrali nucleari.
L’annuncio è stato dato dalla società di Essen lunedì. Oltre a RWE, ha aderito all’alleanza anche l’utility norvegese Equinor. Altri partner sono Royal Dutch Shell, Gasunie e la compagnia portuale Groningen Seaports.
L’idrogeno gioca un ruolo importante nella transizione energetica, in quanto può ridurre l’uso di anidride carbonica dannosa per il clima. La capacità di NortH2 dovrebbe crescere fino a superare i dieci gigawatt entro il 2040.