La settimana appena finita ha bilanciato il disastro di quella precedente. Se i primi giorni di luglio si erano chiusi per il con un -3,5%, i successivi hanno invece segnato un +3,2%. Ciò ha consentito al principale indice tedesco di riprendersi la soglia dei 16mila punti.
Il DAX ha chiuso infatti la scorsa ottava a 16.105,07.
(fonte grafica: piattaforma di investimento )
Quello che conta però, è che l’umore del mercato è molto cambiato negli ultimi giorni. I dati sull’inflazione USA fanno pensare che la FED sia ormai vicina alla chiusura del ciclo di strette, e poi seguiranno a ruota anche le altre banche centrali, nonostante alcuni messaggi ancora aggressivi.
Per questo la possibilità che il possa segnare nuovi record è superiore al rischio di una nuova correzione.
Sul fronte tecnico, aver fatto il “contro-breakout” della EMA50 ha rovesciato il segnale negativo che il mercato aveva inviato settimana scorsa. Il nuovo superamento della soglia dei 16mila punti ha messo ulteriore ottimismo.
(fonte grafica: piattaforma di investimento )
Prima di pensare che il si riavvicinerà al massimo storico di 16.427, occorre però pensare al consolidamento oltre i 16mila punti, visto che sono già 3 volte che il DAX lo prende e poi lo perde poco dopo.
Al ribasso invece bisogna tenere d’occhio la EMA50, stavolta in qualità di supporto.