Il forte rimbalzo avvenuto nel mese di luglio aveva alimentato l’ottimismo negli investitori del titolo Merck KgAA, che tuttavia negli ultimi giorni hanno dovuto fare i conti con una nuova brusca correzione.
Va detto che il recente calo di Merck ha riguardato l’intero mercato azionario tedesco, protagonista di un mese di agosto sotto tono.
Dopo il boom della pandemia, il settore dei servizi di laboratorio è ancora alle prese con un calo degli ordini, e questo ha spinto le aziende del settore ad abbassare i propri ovbiettivi annuali (oltre Merck lo hanno fatto anche Sartorius e Qiagen)
Malgrado il calo di vendite e utili, i dati dell’ultimo trimestre di Merck sono stati superiori alle previsioni. Tuttavia il settore continua ad attraversare delle difficoltà, che Merck sta vivendo anche per il business dei semiconduttori.
La revisione al ribasso degli obiettivi del management non sembra comunque aver minato l’ottimismo, anche perché era largamente previsto.
Infatti se guardiamo ai giudizi degli analisti dopo la pubblicazione dei dati trimestrali, hanno fissato un target di prezzo che va dai 180 euro di Credit Suisse ai 220 euro di Jp Morgan. Oltre i 200 si spingono anche Barclays, Deutsche Bank e UBS.
Sotto il profilo tecnico, le azioni Merck KgAA hanno vissuto una correzione al ribasso che era stata preannnunciata dalla divergenza prezzo-RSI.
(Fonte grafica: piattaforma di trading )
La cosa importante è che il titolo ha trovato un forte supporto nella EMA50, com’era già successo all’inizio del mese.
Per i rialzisti sarà fondamentale mantenersi oltre questa soglia, per tentare un rimbalzo verso la EMA200 (circa 171). Se così non sarà, allora bisognerà guardare al prossimo supporto sui minimi annuali a 148,6.