Dopo un lungo periodo di downtrend, cominciato a giugno e culminato nel crollo di ottobre, Siemens ha finalmente imboccato la via della salita recuperando tutte le perdite e mettendo nel mirino i 170 euro.
I fondamentali sono molto incoraggianti. Il gruppo tecnologico prevede infatti un’ulteriore crescita, dopo un utile record nell’ultimo anno fiscale, anche grazie a un portafoglio ordini costantemente consistente. Tuttavia, si prevede che la crescita rallenterà, soprattutto nel settore dell’automazione industriale in Cina, almeno fino alla seconda metà del prossimo anno.
Oltre all’andamento positivo dell’attività dell’azienda, anche la situazione di Siemens Energy (zavorra del gruppo a causa dei problemi di Gamesa) dovrebbe migliorare.
Per il nuovo anno fiscale, Siemens prevede una crescita del fatturato compresa tra il 4 e l’8% su base comparabile. L’utile per azione prima di alcuni effetti sul prezzo di acquisto dopo le acquisizioni sarà compreso tra 10,40 e 11,00 euro.
Anche gli azionisti stanno beneficiando del forte risultato di Siemnes, perché il dividendo dovrebbe salire di 45 centesimi a 4,70 euro per azione.
Inoltre, Siemens intende lanciare un nuovo programma di riacquisto di azioni proprie con un volume fino a sei miliardi di euro per un massimo di cinque anni. L’inizio è programmato dopo la fine del programma corrente.
Sotto il profilo tecnico, la corsa recente ha spinto Siemens a livelli mai visti prima, con una porta spalancata sui 170 euro.
Inoltre la recente “croce d’oro” offre un ulteriore spinta rialzista.
(Fonte grafica: piattaforma di investimento )
Va detto che l’indicatore RSI in ipercomprato suggerisce cautela, perché la correzione è ormai dietro l’angolo. Peraltro siamo nel periodo festivo, per cui le prese di profitto potrebbero scattare nei prossimi giorni.
A quel punto un supporto potrebbe essere quota 160 euro.
Gli analisti fissano a medio termine (12 mesi) dei target positivi per Siemens. Goldman Sachs ha fissato come obiettivo 217 euro, mentre JP Morgan, Deutsche Bank ed RBC oscillano tra 185 e 195 euro.
