E’ un periodo delicato per ProSiebenSat, all’interno del quale si sta svolgendo una lotta di potere che sta frenando la ripresa del titolo che era cominciata a febbraio. Il prezzo si è stabilizzato ben oltre la soglia dei 7 euro, ma i segnali di ripresa sono evidenti.
Bisogna però partire dall’ultimo importante evento che ha riguardato l’azienda, ossia il tentativo di scissione proposto da Media for Europe (MFE), la società della famiglia Berlusconi che è azionista di maggioranza (al 30% circa) di ProSiebenSat.
L’intenzione era di separare il core business televisivo da altri settori aziendali, come ad esempio il commercio su Internet. Ma serviva il voto di almeno il 75% del capitale azionario, invece si è arrivati al 70%. Niente scissione quindi.
Questa vicenda ha fatto emergere i dissidi tra il gruppo MFE e una grossa parte del consiglio di sorveglianza, del comitato esecutivo e del comitato aziendale di ProSiebenSat, che si sono opposti all’idea di una scissione.
C’era anche il sospetto che MFE volesse scindere le attività per poi acquisire l’intero (e più lucroso) settore televisivo in modo più rapido ed economico, senza dover acquistare anche le rimanenti attività che non gli interessavano.
Al di là di questo, per ProSiebenSat ci sono segnali di ripresa nel mercato pubblicitario televisivo. Questa spinta ha consentito al gruppo televisivo di aumentare sia i ricavi televisivi che quelli pubblicitari digitali nel primo trimestre dell’anno (i dati verranno forniti a metà maggio).
Il fatturato è aumentato di circa il 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, sorprendendo gli analisti, l’utile Ebitda è aumentato di un buon terzo mentre l’utile consolidato rettificato è salito a 8 milioni di euro (dopo una perdita di 15 milioni di euro nello stesso periodo dell’anno scorso).
Sotto il profilo tecnico, l’inversione di tendenza rispetto allo scorso anno è evidente. A ottobre il titolo era sceso a poco meno di 5 euro, il minimo dal 2009, ma da allora ha recuperato circa il 40%
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il prezzo sta vivendo una fase di tensione attorno all’importante ritracciamento di Fibonacci 61,8.
La cosa incoraggiante è che è appena avvenuta la “croce d’oro”, ossia il passaggio della EMA50 oltre la EMA200. Di solito questo invia un messaggio rialzista al mercato.
Gli analisti sono fiduciosi che la ripresa di ProSiebenSat cintinuerà, ma non concordano sui tempi. CitiGroup inserisce il titolo nella “Positive Catalyst Watch” e fissa un obiettivo di prezzo di 13 euro, JP Morgan lo fissa oltre i 9 euro, mentre Warburg Research vede una ripresa più lenta e fissa l’obiettivo di prezzo a medio termine a 8 euro.