Il consiglio di sorveglianza di Volkswagen, pur esprimendo il “sostegno” alla gestione del CEO Herbert Diess, ha deciso di non affrontare formalmente la questione della proroga anticipata del contratto.
I supervisori che si sono riuniti lunedì sera, hanno precisato che “nei prossimi anni implementeranno la strategia con Herbert Diess al timone“, ma al tempo stesso non hanno fornito commenti su uno specifico contratto di follow-up per il manager, che si spinga oltre la data di scadenza prevista ad aprile 2023.
Per evitare che ciò sfociasse in una crisi al vertice, il consiglio ha accontentato Diess (una soluzione di compromesso) nella nomina di tre nuovi membri del consiglio.
Gli ispettori hanno accettato alcuni suggerimenti, visto che l’attuale CFO di Audi Arno Antlitz sarà il successore del CFO Frank Witter. Murat Aksel sarà a capo degli acquisti aziendali. Thomas Schmall sarà responsabile della divisione fornitori del gruppo.
Diess ha assunto la carica di Presidente del Consiglio di Amministrazione nell’aprile 2018 con l’obiettivo di rompere le strutture incrostate del Gruppo, superare lo scandalo della manipolazione delle emissioni diesel e inaugurare l’era degli azionamenti elettrici in Volkswagen. Diess ha impresso la propria azione volta a una conversione del gruppo verso la e-mobility e la digitalizzazione, ma si diceva fosse molto contrariato per via dell’ostacolo posto da molti dipendenti quando prendeva decisioni importanti.