Dopo un rally impetuoso cominciato a marzo, il titolo Commerzbank ha cominciato una fase di correzione a maggio, ossia quando è partito il conto alla rovescia per i primi tagli dei tassi di interesse da parte delle banche centrali. Tuttavia la tendenza di fondo resta saldamente rialzista.
L’ultima trimestrale è stata un grande successo, visto che è stata la migliore dall’inizio del 2011. Commerzbank ha realizzato un utile prima delle imposte di quasi 1,1 miliardi di euro, quasi il 25% in più dello stesso periodo dell’anno scorso.
L’utile complessivo è stato circa il 29% in più rispetto a un anno fa, superando le aspettative degli analisti.
La banca ha beneficiato ancora del ritardo dei tagli ai tassi di interesse, come dimostra infatti che il margine di interesse del primo trimestre è stato di ben 2,1 miliardi di euro, vicino al valore record del terzo trimestre 2023 (2,17 miliardi).
Tuttavia, le controversie legali sui prestiti in franchi svizzeri in Polonia della controllata mBank rimarranno un peso, probabilmente anche oltre l’anno in corso.
Commerzbank si vede però sulla buona strada per raggiungere l’obiettivo di profitto record per l’anno in corso, come ha detto il CEO Manfred Knof.
Ne beneficeranno anche gli azionisti dell’istituto, visto che dovrebbero ricevere almeno il 70% dell’utile sotto forma di dividendi e riacquisto di azioni proprie. Dal minimo storico toccato durante la pandemia da Covid, il valore di mercato di Commerzbank è salito di quasi del 440%.
Sotto il profilo tecnico, aver raggiuno il massimo di 12 anni ha innescato una correzione e le prese di profitto su Commerzbank a quota 15,79 euro.
Questo calo, secondo molti, potrebbe offrire una opportunità di ingresso interessante.
Come vediamo sulla piattaforma di investimento , il quadro tecnico resta decisamente rialzista (il prezzo è oltre la Ema50, che a sua volta è oltre la Ema200). La correzione in corso trova un supporto importante su 14,3 circa, ulteriormente rafforzato dalla presenza proprio della Ema50. Soltanto un ribasso sotto tale quota potrebbe cominciare a sporcare il grafico rialzista di Commerzbank.
Al rialzo invece, il massimo a 15,79 euro è la resistenza più immediata.
L’opinione media degli analisti fissa l’obiettivo di prezzo a medio termine del titolo a 17,34 euro, quindi con un ampio potenziale rialzista. La svizzera UBS va oltre questo target di prezzo, giungendo a 18 euro. Piàù cauta JPMorgan, che fissa un obiettivo per Commerzbank a 17,20 euro. Goldman Sachs si ferma invece a 16,60, che comunque significherebbe un rialzo superiore al 10% a medio termine.