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Carl Zeiss Meditec

CARL ZEISS MEDITEC, l’indicatore RSI e un supporto statico ostacolano l’ulteriore discesa

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L’ultimo trimestre in Borsa è stato terribile, ma le cose potrebbero migliorare nelle prossime settimane

Lo scenario rialzista che aveva accompagnato Carl Zeiss Meditec fino a marzo (tanto da spingere il titolo a 120 euro) è drasticamente cambiato. Il prezzo è scivolato pesantemente nell’ultimo trimestre (-40%), e molti investitori in CFD continuano a vendere il titolo dell’azienda tedesca di tecnologica medica.

Lo scenario è peggiorato soprattutto nel mese di aprile, perché la ripresa nel settore dei dispositivi è stata notevolmente lenta. La domanda di attrezzature è calata soprattutto nel Nord America. Inoltre l’importante stagione estiva per le operazioni di rifrazione in Cina è iniziata lentamente.

Ulteriori ostacoli sono venuti dall’introduzione più lenta del previsto dei nuovi sistemi di appalti pubblici per le lenti intraoculari in Cina. Tutto questo ha spinto Carl Zeiss Meditec a rivedere al ribasso le proprie previsioni per l’anno finanziario in corso (fino alla fine di settembre).

Carl Zeiss prevede un fatturato di circa 2 miliardi di euro, contro il 2,1-2,15 stimato in precedenza. Si prevede un EBIT compreso tra 215 e 265 milioni di euro, ben al di sotto dell’obiettivo precedente di ben 348 milioni.
Carl Zeiss punta ad una ripresa, ma si vedrà solo nell’anno finanziario 2024/25, grazie all’introduzione di nuovi prodotti nei mercati chiave.

Dal punto di vista tecnico, si vedono gli effetti della croce della morte” che si è formata a maggio (ossia la Ema50 che scivola sotto la Ema200). Solitamente questo evento porta un messaggio ribassista, che puntualmente si è verificato.

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(Fonte grafica: piattaforma di investimento )

La domanda è fino a quando questo scenario ribassista potrà durare. Come possiamo vedere sulla piattaforma di investimento , l’indicatore RSI in ipervenduto fa pensare che la corsa al ribasso per il momento si sia fermata, e la tenuta del supporto che si è formato tra 62 e 63 euro è un altro fattore importante in vista di una possibile futura ripresa.
Per un ingresso al rialzo però occorrerà almeno aspettare il ritorno oltre i 70 euro, e magari oltre i minimi del 2023 a quota 72 euro.

Le opinioni degli analisti riguardo Carl Zeiss Meditec sono tutto sommato ottimistiche. RBC vede ancora un target a medio termine di 85 euro, mentre Deutsche Bank lo ha portato a 75 euro. Poco sotto arriva la svizzera UBS, 71 euro, mentre Goldman Sachs fissa un obiettivo per Carl Zeiss Meditec a 67 euro.

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