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DHL pronto al rimbalzo dai minimi di due anni?

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Il taglio delle previsioni annuali ha innescato un feroce sell-off sul titolo del gruppo logistico di Bonn

E’ un autunno pessimo per DHL (ex Deutsche Post), che continua a perdere quota ed è scivolato sui minimi di 2 anni, dopo l’inatteso profit warning lanciato a fine ottobre e i dati trimestrali che confermano un quadro complicato.

Il gruppo logisitco ha guadagnato meno nel terzo trimestre a causa, tra l’altro, dell’aumento dei costi del personale, del minor numero di lettere inviate e dei margini deboli per il trasporto aereo. L’utile EBIT è rimasto stabile a poco meno di 1,4 miliardi di euro, grazie tra l’altro a effetti straordinari positivi.


ha abbassato anche le sue previsioni sull’utile operativo per l’anno in corso (5,8 miliardi, rispetto ai 6-6,6 precedenti) e per il 2026 (poco più di 7 miliardi di euro invece di 7,5-8,5 miliardi), confermando invece gli obiettivi a medio termine per il free cash flow e gli investimenti.
DHL aveva già annunciato a fine ottobre dati chiave deludenti e una prospettiva rivista al ribasso.


L’economia globale che stenta a riprendersi sta pesando sul business di . Trasporti aerei e marittimi crescono a ritmo troppo lento, e il commercio mondiale non manifesta segnali di grande ripresa. Questa debolezza non è riuscita a compensare l’attesa accelerazione stagionale del commercio online a partire dalla fine di settembre.


La prospettiva è resa meno amara dal fatto che ci sarà un aumento delle spese postali tra fine anno e l’inizio di quello nuovo (l’Agenzia federale delle reti prevede di consentire alla posta di aumentare il prezzo del 10,5% per l’invio di lettere in Germania), e grazie a questo vedrà entrare più denaro nelle sue casse.

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DHL ha accumulato una perdita di circa il 20% quest’anno, e vale il 40% in meno rispetto al record di oltre 61 euro nel 2021, precipitando su livelli che non si vedevano dal 2022, come possiamo vedere sulla piattaforma di investimento .

Il quadro è fortemente ribassista, ma l’indicatore RSI in ipervenduto potrebbe segnalare un possibile rimbalzo verso l’alto. Del resto sono già arrivate tutte le notizie cattive che potevano arrivare, per cui è giusto aspettarsi un miglioramento. La strada è “libera” fino ai 36 euro, dove c’è una prima resistenza statica.

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