Battuta di arresto per il DAX, dove gli investitori hanno raccolto profitti dopo l’inizio record dell’anno. Il Dax ha perso lo 0,55% a 13.651,22 punti.
Al contrario, l’MDax segna un aumento dello 0,35% a 31.059,88 punti.
Gli attuali sviluppi della crisi Covid hanno nuovamente pesato pesantemente sull’indice di riferimento tedesco. A causa del numero ancora elevato di contagi, la Germania si trova ad affrontare un’estensione del blocco fino alla fine di gennaio e un ulteriore inasprimento per ridurre i contatti.
Anche il ballottaggio in Georgia – in palio due seggi nell’importante Senato americano – ha causato incertezza.
DAX
La crisi Covid fa bene al fornitore di cibo Delivery Hero +5,53%, le cui continuano a crescere, superando per la prima volta la soglia dei 145 euro. Una raccomandazione di acquisto confermata e un obiettivo di prezzo più alto da Citigroup hanno alimentato il rally.
Sul secondo gradino del podio c’è Fresenius +1,30%, lasciata da Barclays su ‘Sovrappeso’, con obiettivo 54 euro
I titoli industriali sono invece andati in calo in tutta Europa. Scende RWE -2,09%, ma anche E.ON -2,45% penalizzata da una analisi di JPMorgan, che mette in dubbio i risultati attesi nel 2021, alla luce delle nuove decisioni per regolamentare il settore.
Henkel -2,62% è stata lasciata da Barclays a ‘Equal Weight’, con obiettivo di 99 euro.
Perde quota anche Deutsche Post 1,16%. Nella controversia sull’affrancatura delle lettere in Germania, la società ha subito un’altra battuta d’arresto legale. L’approvazione di una maggiore affrancatura della posta per le lettere standard, compatte, grandi e maxi in Germania rischia di essere illegale, secondo il tribunale amministrativo di Colonia.
MDAX
Il rally dei record di HelloFresh +5,88% riprende nel nuovo anno dopo una pausa di tre settimane. Per la prima volta il titolo viene scambiato oltre 65 euro.
Vola ancora K+S +5,99%, che risentono dello studio ottimistico sul mercato dei fertilizzanti da parte della banca statunitense Citigroup.
Evotec +0,2% si avvicina al massimo di 20 anni, ma poi retrocede. A innescare il rialzo iniziale è la notizia di un pagamento di 6 milioni di dollari per via della collaborazione con l’azienda farmaceutica statunitense Bristol Myers Squibb.