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DAX borsa Francoforte

DAX in rialzo (+0,35%), ma si ferma a un passo da quota 14mila

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L’MDax aggiorna il record con ben oltre 31.600 punti, prima di chiudere a 31.572,08 punti e un aumento dello 0,84%

La prospettiva di un maxi-pacchetto di stimoli negli USA accende l’umore delle Borse. Il Dax in giornata supera anche i 14.000 punti, ma alla fine non riesce a conservare questa soglia e si ferma a un passo da essa (+0,35% a 13.988,70 punti).
L’MDax aggiorna il record con ben oltre 31.600 punti, prima di chiudere a 31.572,08 punti e un aumento dello 0,84%.
Oltre al pacchetto di stimoli Usa, gli investitori sono interessati alla stagione dei report usa, che inizia venerdì, con i dati trimestrali del settore bancario.

DAX

Viaggiano a passo spedito in tutto Europa i titoli automobilistici, grazie ai segnali economici positivi dalla Cina (importante mercato di vendita per le case automobilistiche). Volkswagen +4,96%, Daimler +1,01% e BMW +0,95%. Se VW avanza più degli altri, è perché si pensa a un ultimo quarto sorprendentemente buono per il colosso di Wolfsburg.
La migliore del giorno è però Deutsche Bank +4,23%, che Morgan Stanley lascia “sottopeso“. Il titolo si aggira di nuovo verso la soglia dei 10 euro, il livello più alto dal febbraio 2020.

Dopo la buona giornata di ieri, Deutsche Post +3,27% fa ancora meglio oggi. Warburg Research ha alzato l’obiettivo a 44 euro, JPMorgan alza a ‘Sovrappeso’.

Brilla Adidas +1,05, che beneficia del fatto che la francese Exane BNP Paribas ha innalzato il rating del titolo da “Neutral” a “Outperform”. Allo stesso tempo, il prezzo indicativo è stato aumentato da 270 a 325 euro. Bank of America intanto alza il target a 310 euro – ‘neutrale’.

Il gruppo energetico RWE +0,95% sta costruendo il suo primo parco eolico onshore in Francia. RWE sta investendo circa 95 milioni di euro in quattro parchi eolici, come conseguenza dell’acquisizione delle attività di sviluppo eolico e solare di Nordex, avvenuta nel novembre 2020.
Inoltre come parte del programma di eliminazione del carbone, il Bundestag ha approvato un accordo che fornirà miliardi di compensazione agli oepratori. RWE riceverà un totale di 2,6 miliardi di euro, e 1,75 miliardi di euro saranno destinati alla Lega della Germania dell’Est.

Giornata altalenante per Infineon Technologies -1,63%. Inizialmente c’era stato molto buonumore riguardo al settore tecnologico, grazie al vento favorevole sollevato dal rapporto trimestrale della taiwanese TSMC. Poi però lo scenario è cambiato dopo l’eliminazione di una raccomandazione di acquisto da parte della società Bryan Garnier, che declassato le azioni Infineon da “Buy” a “Neutral“.

MDAX

Sul’indice medio la migliore è Airbus +4,69%, ma vola anche Deutsche Lufthansa +3,70%. Entrambi beneficiano del clima positivo attorno al settore (anche MTU Aero Engines ne ha beneficiato).

Brusco passo indietro di Shop Apotheke -4,34%, penalizzata dall’annuncio di un’obbligazione convertibile per 200 milioni di euro. Le obbligazioni non sono ne’ subordinate e ne’ garantite. Se verranno convertite in azioni, ciò sarà  accompagnato da una diluizione degli utili.
Scende HeidelbergCement -0,15%. La banca privata Berenberg sposta il rating del titolo a “Buy” con un obiettivo di prezzo di 75 euro.
Il fornitore automobilistico e specialista dell’illuminazione Hella -0,92% ha annunciato i dati finali per il secondo trimestre fiscale, che hanno evidenziato una crescita organica migliore di quanto riportato su base preliminare.

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