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DAX borsa Francoforte

Altro rialzo per il DAX (0,7%) e nuovo record storico oltre 14.500 punti

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Il listino di seconda fila non ha invece mostrato una chiara tendenza. L’MDax ha chiuso infatti in calo dello 0,17% a 31.571,28 punti.

Continua la corsa da record del mercato azionario tedesco. Mercoledì l’indice Dax ha chiuso in rialzo dello 0,7% a 14.540,25 punti, altro massimo storico per il barometro di Borsa.
In attesa del meeting BCE di domani, a sostenere i listini è il dato sull’inflazione Usa che spegne un po’ di timori. L’attenzione rimane anche sull’andamento dei rendimenti del titoli di Stato Usa, così come sugli sviluppi della pandemia e delle campagne vaccinali.

Il listino di seconda fila non ha invece mostrato una chiara tendenza. L’MDax ha chiuso infatti in calo dello 0,17% a 31.571,28 punti.

DAX

Brillano le azioni di Deutsche Telekom +5,09%, che beneficiano della valutazione di Citi Bank, che li alza su “acquistare” da “Hold“. Secondo Citi Bank, sebbene Telekom non sia il leader di mercato in alcun segmento, ha comunque una solida posizione in tutti i segmenti.

Le azioni Adidas +2,76% salgono dopo le previsioni più rosee per il 2021. Il secondo più grande produttore di prodotti sportivi al mondo, come annunciato mercoledì, prevede un rimbalzo delle vendite del 15-19% entro il 2021. Inoltre il CFO Harm Ohlmeyer vede buone possibilità di vendere la sussidiaria americana Reebok. C’è “un enorme interesse” verso il marchio, ha detto.

Il boss di Bayer +2,66%, Werner Baumann spinge sul gas. Nel 2024, le vendite dovrebbero infatti aumentare a 43-55 miliardi di euro. Gli obiettivi a medio termine del gruppo farmaceutico e agrochimico sono stati ben accolti dagli investitori. Intanto l’accordo raggiunto sui futuri reclami per il glifosato, richiederà più tempo del previsto per l’apporvazione del giudice competente Vince Chhabria. La consultazione si svolgerà infatti il 12 maggio, e non il 31 marzo come originariamente previsto.

Buone notizie per Daimler +1,01%, che ha chiuso il contenzioso per le emissioni diesel eccessive negli Stati Uniti. La Corte federale degli Stati Uniti ha approvato l’accordo raggiunto per il distretto di Columbia, negoziato a settembre. Daimler concorda una risarcimento civile di $ 875 milioni. Altri 550 milioni di dollari sono dovuti come risarcimento per danni ambientali e il callback dalle auto diesel. Infine, $ 127,5 milioni vanno pagati in California per finanziare progetti ambientali.

Scendono pesantemente le azioni Delivery Hero -3,03% malgrado una valutazione di JP Morgan, che spinge i titoli del servizio di approvvigionamento alimentare ad un obiettivo di prezzo di 140 euro con “sovrappeso“.
Giornata pesante anche per Infineon Technologies -3,87% e MTU Aero Engines -2,79%.

MDAX

Sul listino medio, i dati spingono il rivenditore chimico Brenntag +4,57%, che ha chiuso bene il 2020 nonostante il calo dei ricavi l’anno scorso. Gli azionisti dovrebbero essere coinvolti nell’aumento con un dividendo alzato a 1,35 euro per azione. La società chimica inoltre comunica che tornerà a fare operazioni di M&A nell’ordine da 200 a 250 milioni di euro, dopo un notevole moderazione l’anno scorso.

Situazione pesante per K+S -9,39%. Il produttore del fertilizzante subisce l’effetto dei conti presentati martedì.

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