Si alza il sipario sui conti del 2020 di VARTA, che sono più che positivi. La società ha registrato una crescita organica dei ricavi del 50%, mentre l’incremento in termini assoluti è stato del 140% (a circa 870 milioni di euro). Escludendo il primo consolidamento di VARTA Consumer, questa crescita si attesta intorno al 47%.
In questo contesto, l’EBITDA adjusted è migliorato di circa 150 milioni di euro, passando da 97 a 241 milioni (+147%). Il margine EBITDA rettificato migliora a circa il 27,7% (anno precedente: 26,9%).
Gli obiettivi, già aumentati due volte nel corso dell’anno precedente, sono stati superati.
Come già annunciato in precedenza, alla luce di un anno fiscale eccezionale, il Consiglio Direttivo ha deliberato di versare dividendi per un totale di circa 100 milioni di euro agli azionisti. Il dividendo ammonta a 2,48 euro per azione (bisognerà attendere l’approvazione dell’Assemblea generale annuale di giugno).
VARTA è ottimista anche per l’anno fiscale in corso. I ricavi e i profitti dovrebbero crescere ulteriormente sulla scia di un previsto forte secondo semestre dell’anno. Il Margine EBITDA rettificato dovrebbe migliorare a circa il 30%.
Armin Hessenberger, Chief Financial Officer (CFO) di VARTA AG, commenta: “Stiamo iniziando il 2021 praticamente senza debiti a seguito di un massiccio programma di investimenti. VARTA AG è quindi ben posizionata per le prossime fasi di espansione“.
Il segmento Microbatteries & Solutions registra ottime performance per l’anno fiscale. Uno sviluppo molto positivo c’è stato anche nel segmento delle batterie per uso domestico.
Inoltre lo sviluppo di celle cilindriche agli ioni di litio è a buon punto e sta incontrando un forte interesse da parte dei clienti. Queste celle offrono vantaggi per applicazioni quali utensili elettrici, ma possono essere utilizzate anche per concetti nel settore automobilistico.