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DAX borsa Francoforte

Il DAX si affaccia oltre 15.500 ma poi scende (-0,59%)

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Record intraday anche per l’MDax, riuscito brevemente a superare i 33.400 punti e ha chiuso in calo dello 0,50% a 33.098,46 punti

I principali indici azionari tedeschi sono scivolati lunedì, dopo i record della settimana scorsa. L’umore rimane complessivamente buono, perché la prospettiva di una rapida ripresa economica sorregge l’appetito al rischio. Tuttavia prevale un po’ di prudenza in vista del meeting della BCE.
All’inizio delle contrattazioni, l’indice Dax era salito per la prima volta sopra la linea dei 15.500 punti, ma in seguito lo slancio si è allentato e l’indice ha invertito la rotta per chiudere in discesa dello 0,59% a 15.368,39 punti.

Record anche per l’MDax, riuscito brevemente a superare i 33.400 punti e ha chiuso in calo dello 0,50% a 33.098,46 punti.
Anche l’indice secondario SDax è scivolato nella zona di perdita e alla fine ha perso più dell’1%.

I singoli titoli del DAX

Qualche presa di profitto ha penalizzato alcuni titoli, mentre altri hanno retto alla fiacchezza.
Ad esempio E.ON +1,98%, miglior titolo del giorno grazie al fatto che Goldman lo ha portato sull’obiettivo ‘Acquista‘ con target 12 euro.
Un titolo difensivo come Bayer +1,78% ha beneficiato del clima cauto sui mercati.
Malgrado Goldman lo abbia lasciato nella ‘Conviction Buy List’, perde quota Covestro -4,65%.
Giornata fiacca per il settore auto: Daimler -1,85%, BMW -0,77% e Volkswagen -2,00%. Ne fa le spese anche Continental -2,77%.
Male anche il settore tecnologico, con Infineon -2,34%.

I titoli sul MDAX

Il titolo migliore del giorno è Commerzbank +2,60%, che recupera le perdite della settimana scorso, quando non aveva per nulla beneficiato delle trimestrali bancarie USA.

Contrariamente all’indebolimento del trend del mercato complessivo, Fraport +1,72% e Deutsche Lufthansa +1,45% sono in crescita.
La banca statunitense JPMorgan ha mantenuto il rating di Fraport “neutrale” prima dei dati sul traffico, ma aveva alzato l’obiettivo di prezzo da 49 a 54 euro.

Blando passo avanti di Carl Zeiss Meditec +0,03%, che riguardo al primo semestre fiscale 2020/21 annuncia di avere raggiunto un fatturato di 767,4 milioni di EUR (anno precedente: 714,9 milioni di EUR).
Poco mossa anche Evotec +0,09%, che entra in collaborazione con Kazia Therapeutics, società di biotecnologia incentrata su oncologia australiana, per lo sviluppo clinico di EVT801.

Scende Grand City Properties -0,27% che Barclays porta su su ‘Sovrappeso’.
Oggi Nordex -4,51% è sceso a 24 euro. La scorsa settimana, il produttore di turbine eoliche ha riportato dati sugli ordini deboli.

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