Nel giorno del meeting della BCE, la Borsa tedesca approfitta del clima positivo e così il DAX chiude in rialzo dello 0,82% a 15.320,52 punti, nonostante l’andamento poco rassicurante della pandemia in Germania, che ha sfiorato i 30mila casi in un giorno.
L’indice MDax delle aziende medie è salito dell’1,01% a 32.872,95 punti.
I singoli titoli
Il vertice online sul clima guidato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, ha spinto l’attenzione sui titoli energetici.
Le azioni RWE +4,51% sono così state le migliori del Dax. Eon è salito dell’1,7%. Nell’MDax, hanno brillanto anche Nordex +8,60% ed Encavis +5,03%.
Giornata positiva anche per SAP +3,43%, che conferma le figure trimestrali pubblicate lo scorso 13 aprile, con leggere revisioni al rialzo. Inoltre emerge una visione ottimistica delle vendite nel secondo trimestre da parte della controllata statunitense Qualtrics.
Bene anche Continental +3,49%.
Bmw +1,14% è sostenuta dagli analisti di Alpha Value, sull’onda lunga della trimestrale.
Nonostante vendite nette e risultati deboli nel primo trimestre, Deutsche Börse +0,45% non ne ha risentito granché.
Gli altri titoli del MDAX
Sprint dei produttori di microchip, ne beneficia AIXTRON +4,40%.
Crollano le azioni Rheinmetall -5,03% (in calo anche ieri malgrado numeri positivi del primo trimestre). Pesa un rapporto della “Wirtschaftswoche“, secondo il quale potrebbero esserci tagli alle forniture per il veicolo blindato Puma.
Thyssenkrupp +0,52% ha chiuso con CF Industries un contratto per la produzione di ammoniaca verde nel complesso di produzione Donaldsonville in Louisiana. Tra le altre cose, Thysenkrupp svilupperà uno stabilimento da 20 megawatt.