L’operatore chimico Wacker Chemie ha pubblicato i dati del primo trimestre del 2021, che evidenziano una crescita di vendite e utili.
L’azienda chimica con sede a Monaco ha generato vendite per 1.359,6 milioni di euro, 14% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (1.197,5 milioni di euro). Rispetto al trimestre precedente (1.239,2 milioni di euro), le vendite sono aumentate del 10 percento, principalmente a causa dell’elevata domanda in quasi tutte le divisioni.
Il business dei materiali da costruzione e del polisilicio, ad esempio, è stato particolarmente forte.
Anche i prezzi più alti, in particolare per il polisilicio di grado solare, hanno aumentato il fatturato. D’altro canto, gli effetti dei tassi di cambio derivanti dall’indebolimento del dollaro USA anno su anno hanno leggermente rallentato il fatturato.
Nel primo trimestre del 2021, è stato registrato un EBITDA (utile prima di interessi, tasse, ammortamenti) di 246,4 milioni di euro, il 42% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso (174,1 milioni di euro).
Rispetto al trimestre precedente (196,0 milioni di euro), l’EBITDA è cresciuto del 26%.
Questa forte crescita è derivata da volumi più elevati e, in alcuni segmenti, prezzi migliori, nonché da tassi di utilizzo degli impianti complessivamente più elevati.
Il margine EBITDA da gennaio a marzo 2021 è stato del 18,1%, rispetto al 14,5% dello stesso periodo dell’anno scorso.
Nel trimestre precedente, il margine EBITDA era del 15,8%.
Anche l’utile del gruppo prima degli interessi e delle tasse (EBIT) è aumentato notevolmente, attestandosi a 154,9 milioni di euro (primo trimestre 2020: 69,8 milioni di euro). Più del doppio rispetto all’anno precedente e corrispondeva a un margine EBIT dell’11,4% (Q1 2020: 5,8%).
L’utile netto è stato pari a 106,6 milioni di euro nel trimestre in esame (primo trimestre 2020: 68,9 milioni di euro), corrispondente a un utile per azione di 2,06 euro (primo trimestre 2020: 1,31 euro).
Previsioni 2021 per Wacker Chemie
L’azienda chimica tedesca ha rivisto al rialzo le previsioni per l’intero anno 2021, pubblicate nella sua relazione annuale.
Nonostante i continui rischi connessi alla pandemia, la società prevede che le vendite del Gruppo supereranno la cifra dell’anno precedente di 4.692,2 milioni di euro con una percentuale a doppia cifra.
Secondo le attuali proiezioni, l’EBITDA dovrebbe aumentare del 15-25% rispetto alla cifra dell’anno scorso (666,3 milioni di euro). La società si aspettava una crescita dal 10 al 20 percento al momento della presentazione del rapporto annuale 2020.