Il rivenditore di abbigliamento online Zalando riporta risultati straordinari del primo trimestre e aumenta le prospettive per l’intero anno.
Il Gross Merchandise Volume (GMV) è cresciuto del 55,6% a 3,2 miliardi di euro nel primo trimestre, con un margine EBIT adjusted del 4,2%. Eccezionale è stata la crescita di nuovi clienti, che diventano 41,8 milioni di clienti.
Zalando prevede una crescita del GMV del 31-36% e un EBIT rettificato di 400-475 milioni di euro per l’esercizio 2021. La società prevede che i ricavi cresceranno del 26-31% a 10,1-10,5 miliardi di euro e un EBIT rettificato di 400 -475 milioni di euro nello stesso periodo. Zalando in precedenza ipotizzava una crescita GMV del 27-32%, una crescita dei ricavi del 24-29% e un EBIT rettificato di 350-425 milioni di euro per l’intero anno 2021.
Zalando espanderà la rete logistica europea con cinque centri logistici entro il 2023.
Trimestrale Q1 Compu-group
La crescita della digitalizzazione nell’assistenza sanitaria spinge i risultati del primo trimestre di Compugroup, che evidenzia una forte crescita dei ricavi a +25%, mentre la crescita organica accelera al + 5%.
L’EBITDA rettificato è aumentato del 7%, mentre i ricavi ricorrenti ora sono il 69% dei ricavi totali.
Il free cash flow rimane forte, nonostante l’aumento degli investimenti per un’ulteriore crescita.
Trimestrale Q1 Evonik
Lo specialista dei prodotti chimici Evonik registra un buon primo trimestre, grazie all’aumento della domanda in tutto il mondo e al miglioramento dei prezzi di vendita. Il fatturato del Q1 aumenta del 4% e l’EBITDA rettificato aumenta del 15% rispetto allo stesso trimestre del 2020 (Rispetto al primo trimestre del 2019 il guadagno è stato del 9%). L’utile netto rettificato è aumentato del 32% a 239 milioni di euro. Il free cash flow è quasi triplicato a 312 milioni di euro.
Per il 2021, Evonik prevede ora un EBITDA rettificato da 2,1-2,3 miliardi di euro. In precedenza, era stato previsto 2,0-2,3 miliardi di euro. Le prospettive di vendita rimangono da 12 a 14 miliardi di euro per l’anno.
Nel 2020 Evonik ha registrato un EBITDA rettificato di 1,91 miliardi di euro e un fatturato di 12,2 miliardi di euro.
Trimestrale Q1 Uniper
Intanto Uniper alza le previsioni sugli utili per il 2021, grazie alla forte performance operativa del primo trimestre.
L’EBIT adjusted del primo trimestre è di 731 milioni di euro, mentre l’utile netto rettificato 594 milioni di euro è notevolmente superiore rispetto al Q1 dell’anno precedente. L’indebitamento economico netto diminuisce, mentre gli utili previsti per l’esercizio 2021 sono aumentati.
Sulla base dei solidi risultati della società nel primo trimestre e delle sue ipotesi per il resto dell’esercizio finanziario 2021, il consiglio di amministrazione ha deciso di aumentare l’intervallo previsto per l’EBIT rettificato nel 2021 da 700 a 950 milioni di euro a 800 a 1.050 milioni di euro e aumentare il range previsto per l’utile netto adjusted da 550 a 750 milioni di euro a 650 a 850 milioni di euro.
Trimestrale Q1 Rheinmetall
Il primo trimestre di Rheinmetall segna un risultato operativo e un margine più che raddoppiato.
Le vendite consolidate crescono del 3,5% a 1.405 milioni di euro, il risultato operativo consolidato passa da 34 milioni di euro a 87 milioni di euro. Il margine è più che raddoppiato al 6,2% dopo il 2,5% nello stesso trimestre dell’anno precedente, mentre il free cash flow operativo migliora di 129 milioni di euro a -59 milioni di euro. L’Utile per azione è quasi quadruplo da € 0,30 a € 1,14.
Le previsioni di Gruppo per il 2021 sono confermate, in considerazione del livello di incertezza ancora relativamente elevato del contesto macroeconomico e vista la situazione sui mercati degli appalti.
Rheinmetall prevede una crescita delle vendite operative compresa tra il 7% e 9% e un margine operativo compreso tra il 9% e il 10%.