Il DAX non riesce a espandere i guadagni accumulati negli ultimi giorni della scorsa settimana, ma al tempo stesso neppure arretra.
L’indice infatti ha chiuso le negoziazioni senza muoversi a 15.400,41 punti, a pochi passi dal precedente record di poco più di 15.500.
Settimana scorsa l’impulso era stato dato dall’attenuazione dei timori riguardo un possibile aumento dei tassi di interesse, dopo un deludente rapporto sul mercato del lavoro statunitense.
L’MDax intanto perde lo 0,65% a 32.451,44 punti.
Alla fine della giornata, a guidare il DAX è Fresenius +3,85%. A seguito dei dati trimestrali presentati la scorsa settimana, le azioni del gruppo sanitario sono state stimolate dagli aumenti degli obiettivi di prezzo, principalmente da parte di Bank of America.
Il gruppo è stato seguito da Adidas +2,08% che dopo i risultati triemstrali pubblicati settimana scorsa, beneficia di alcune valutazioni positive degli analisti.
BMW +1,84% è il miglior titolo del settore auto, comunque in crescita (Daimler +0,48%, Volkswagen +0,55%).
Pessima giornata il servizio di consegna di cibo Delivery Hero -6,15%.
Infineon -2,9% ha sofferto la generale debolezza dei valori tecnologici.
Sul MDAX…
Prima dell’annuncio sui dati sull’attività, K+S +3,81% segna un nuovo massimo annuale. L’azienda riferirà in occasione della pubblicazione dei dati economici, anche su come verranno utilizzati i proventi della vendita della divisione sale statunitense.
Commerzbank +2,97% prevede di esternalizzare le attività di trading.
Il boom del rame spinge i profitti del gruppo Aurubis +1,42% nel secondo trimestre fiscale dell’anno.
Airbus +0,02% stabile dopo i deboli dati di consegna per aprile: 45 nuovi aerei, inferiore ai 72 aerei consegnati in marzo.
Dopo un significativo aumento delle vendite nel primo trimestre, Carl Zeiss Meditec -3,55% conferma le sue previsioni per l’intero anno. Tuttavia, gli investitori sono rimasti delusi.
Il gruppo immobiliare TAG Immobilien -0,95% non riceve impulso dai conti del primo trimestre.
Dopo il rally di venerdì, Shop Apotheke -4,77% rimbalza e cede quasi tutti i guadagni.