Il Dax ha chiuso la settimana con altri guadagni, incoraggiato dai dati economici nella zona euro e dalla prospettiva di ulteriori allentamenti delle misure restrittive.
Alla chiusura di venerdì, l’indice principale segna +0,44% in più a 15.437,51 punti, e si è così avvicinato al record di 15.538 punti stabilito martedì. Grazie a un recupero di due giorni dal successivo reset dei prezzi, c’è un piccolo aumento settimanale.
L’indice MDax invece segna +0,22% a 32.416,71 punti.
I singoli titoli sul Dax e Mdax
Le azioni Continental +2,41% sono al picco Dax, e si sono mosse in linea con tutto il settore automobilistico europeo.
Per BMW +0,72%, una sanzione inferiore alle attese in un caso antitrust dell’UE ha avuto un effetto positivo.
Uno studio della banca statunitense JPMorgan su Covestro -1,27% ha lasciato il segno sulle azioni del gruppo plastico, tra i più deboli del Dax.
Nervosismo intorno al fornitore di dialisi Fresenius MC -1,12% , dopo le notizie riguardo una possibile vendita della partecipazione da parte di Fresenius +0,30%. Voci comunque smentite.
Il collocamento di ulteriori azioni da parte della famiglia Thiele ha pesato su Deutsche Lufthansa -6,50%. Gli eredi del defunto miliardario Heinz Hermann Thiele hanno venduto infatti 33 milioni di azioni, a un prezzo di collocamento di 9,80 euro (sconto di quasi il 10% sul prezzo di chiusura di giovedì).
Le dichiarazioni ottimistiche di Daniel Grieder, futuro capo di Hugo Boss +6,01%, hanno messo pepe alle azioni del gruppo di moda.
CTS Eventim +1,24% guadagna grazie all’aggionramento di Commerzbank, che ora valuta i titoli con “Acquista” invece di “tenere” e solleva il bersaglio del prezzo a 64 su 50 euro.
Un downgrade di Warburg Research pesa su Telefónica Deutschland -6,55%, abbassata su “Hold”.
