Dopo aver incassato un’altra sconfitta in un tribunale USA a causa della vicenda glifosato, le azioni si stanno riprendendo. A dare un poco di linfa ai tori è un annuncio di acquisizione fatto giovedì.
Bayer ha infatti acquisito lo specialista statunitense di radioterapia Noria Therapeutics e la sua controllata PSMA.
Noria si concentra sulle terapie alfa nella medicina delle radiazioni. L’acquisizione conferisce a diritti esclusivi su una terapia differenziata alfa-radionuclide per il cancro alla prostata, il secondo più comune negli uomini.
Bayer ha già una terapia alfa mirata nel suo programma di oncologia, e una piattaforma farmaceutica di proprietà con i cosiddetti coniugati al torio è in fase di sviluppo.
Con l’acquisizione, Bayer sta espandendo il suo portafoglio di tumori alla prostata e può quindi almeno distrarre un po’ dalla recente battuta d’arresto del glifosato.
L’attuale situazione del grafico potrebbe essere piuttosto interessante. Le azioni sono appena rimbalzate sulla EMA 200 giorni a 51,50 euro, e questo superamento potrebbe innescare un movimento verso i 54,00 euro (dove si trova la EMA50).