Nei giorni scorsi era circolata una indiscrezione riguardo un accordo tra Volkswagen e Martin Winterkorn, ex numero uno del colosso tedesco che era a capo del gruppo durante lo scandalo Dieselgate (il colosso tedesco falsificò i test sulle emissioni dei suoi motori diesel negli Stati Uniti).
Ebbene, le voci hanno trovato conferma: l’azienda ha raggiunto un’intesa con il suo ex capo per il risarcimento dei danni legati allo scandalo.
Un portavoce Volkswagen avrebbe infatti detto a Reuters: “Il consiglio di sorveglianza ha concordato le condizioni essenziali dell’accordo con Martin Winterkorn. La conclusione di quest’ultimo è prevista nei prossimi giorni“.
L’ipotesi he circola è che Winterkorn abbia deciso di pagare un maxi-risarcimento circa 10 milioni di euro a Volkswagen, che lo ha accusato da tempo di diversi illeciti nella faccenda dello scandalo emissioni diesel scoppiato nel settembre 2015, e che lo portò alle dimissioni esattamente una settimana dopo.
Si è stimato che lo scandalo sia costato alle casse di Volkswagen più di 32 miliardi di euro tra multe, sanzioni, richiami e spese legali.