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DAX borsa Francoforte

Il DAX prima fa il record ma poi arretra (-0,13%)

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Il vertice G7 ha determinato passi in avanti sul tema della salvaguardia dell’ambiente, spingendo così i titoli sulla sostenibilità

Avvio di settimana fiacco per il DAX, che però in giornata tocca anche il nuovo record a 15.803 punti. Nell’ulteriore corso delle contrattazioni, però la dinamica si è indebolita e l’indice principale tedesco ha chiuso con -0,13% a 15.673,64 punti.
Gli investitori sono in modalità wait and seee, in attesa del meeting della FED in questi giorni.
L’MDax, l’indice dei titoli di medie dimensioni, è salito per la prima volta venerdì sopra i 34.000 punti e alla fine ha chiuso a +0,47% a 34.176,62 punti.

Il vertice G7 ha determinato passi in avanti sul tema della salvaguardia dell’ambiente, spingendo così i titoli che puntano sulla sostenibilità sul listino tedesco. Siemens Energy +4,26% si è così assicurata il primo posto sul DAX, mentre nel MDAX si mettono in mostra Nordex+7,57% (anche grazie a un ordine importante dall’Australia) ed Encavis +4,65%.

L’annuncio di una partnership fa volare anche SAP +1,34% ma soprattutto Teamviewer +5,85%. Le due aziende infatti hanno varato una nuova intesa per guidare la trasformazione digitale dei luoghi di lavoro e dei processi negli ambienti industriali.

L’operatore aeroportuale Fraport +1,40% avverte i primi segnali positivi dovuti alla riduzione delle restrizioni di viaggio. A maggio, con 1,25 milioni di passeggeri, il Gruppo ha prenotato quasi il 360% in più rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.
 

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