Svolta importante per Deutsche Bank, che vuole tornare al prezioso business dei pagamenti digitali, quasi un decennio dopo esserti uscito.
Il colosso tedesco vuole creare una joint venture con il gigante americano Fiserv (la sua capitalizzazione di mercato è quasi tre volte quella del prestatore tedesco), per offrire ai clienti servizi di elaborazione dei pagamenti.
La joint venture consentirà ai clienti aziendali di di accettare pagamenti da parte dei clienti, sia di persona che digitalmente, attraverso la piattaforma di Fiserv chiamata Clover, che legge carte di credito, carte di debito e portafogli mobili e registra gli ordini e l’inventario.
è uscito da questo settore nel 2012, quando i pagamenti digitali vennero considerati come aree rischiose per le banche, poiché molti affari coinvolgevano clienti ad alto rischio (come siti web di gioco d’azzardo e pornografia).
Ma nel corso di questi anni, l’industria dei pagamenti elettronici è esplosa, sotto la spinta principale dell’e-commerce. La pandemia ha ulteriormente accelerato il cambiamento.
I termini finanziari o gli obiettivi della joint venture Deutsche Bank-Fiserv non sono stati divulgati.
Si sa però che dovrebbe offrire i nuovi servizi ai suoi 800.000 clienti di piccole imprese in Germania e ai clienti non bank. La joint venture sarà localizzata a Francoforte e dovrebbe impiegare più di 100 persone.