Una settimana di borsa piuttosto debole si è conclusa con un leggero rialzo delle quotazioni. L’indice principale Dax ha chiuso in rialzo dello 0,27% a 15 808.04 punti, ma ha perso un buon 1% su base settimanale.
L’MDAX è salito dello 0,15% a 35.662,35 punti.
La nuova stretta delle autorità cinesi sull’attività economica privata, l’arrivo del tapering della Fed e le preoccupazioni per la variante Delta, hanno smorzato l’appetito al rischio dei mercati.
I singoli titoli
Miglior titolo del giorno è Infineon +2,52%, che prepara i propri clienti ad affrontare prezzi più elevati per i semiconduttori. Lo ha affermato il capo Reinhard Ploss. Una soluzione rapida del problema non è in vista: il boss di Infineon presume che la crisi dei chip durerà fino al 2022.
La situazione i incertezza spinge i titoli considerati difensivi, ad esempio del settore delle utilities.
Ad esempio corre Merck +1,53% ma ancora di più RWE +2,35%, aiutata da un commento positivo da Bank JPMorgan: gli analisti hanno aumentato il loro obiettivo di prezzo a 47,50 EUR e continuano a raccomandare le azioni sullo sfondo della crescente attenzione del gruppo sulle energie rinnovabili.
Nel Mdax corre anche Uniper +1,93%.
Continuano i problemi per il settore automobilistico, sulla scia dell’annuncio di Toyota a produrre circa il 40% in meno di veicoli. Per via della continua carenza di semiconduttori, Volkswagen -1,02% ha interrotto la produzione nello stabilimento principale a Wolfsburg. Male anche BMW -0,58% e Porsche -0,73%.
L’unica a salvarsi è Daimler +0,39%,.
La difficile situazione del mercato auto si riflette pure su Continental -0,25%.
Tra i peggiori titoli del giorno ci sono quelli ciclici come BASF -1,14% e Siemens Energy -0,97%.
La rapida diffusione della variante Delta colpisce nuovamente i titoli del settore viaggi e tempo libero. Sul mercato azionario tedesco, le azioni della compagnia aerea Lufthansa -2,65% e dell’operatore aeroportuale Fraport -2,30% sono state molto deboli, così come quelli dell’organizzatore di eventi CTS Eventim -2,91%.