Dopo aver avuto l’approvazione di tutte le autorità competenti, BASF e Shanshan hanno costituito la joint venture “BASF Shanshan Battery Materials Co., Ltd.”. La nuova entità sarà controllata in maggioranza da BASF (che ha il 51%).
La joint venture si concentrerà sul segmento dei veicoli elettrici, che sono in rapida crescita, servendo continuamente i segmenti globali dell’elettronica di consumo e dello stoccaggio di energia sul mercato cinese.
La nuova società ha quattro sedi a Hunan e Ningxia, in Cina, con oltre 1.600 dipendenti. Ha già una posizione forte nella catena del valore dei materiali delle batterie, comprese le materie prime, i materiali catodici attivi precursori (PCAM), i materiali catodici attivi (CAM) e il riciclaggio delle batterie.
BASF e Shanshan guideranno insieme la crescita della joint venture in Cina, con capacità prevista CAM annuale di 90 chilotoni entro il 2022.
‘Con questo investimento in Cina, siamo posizionati idealmente per servire il più grande mercato mondiale delle batterie‘, ha affermato il dott. Markus Kamieth, membro del consiglio di amministrazione di BASF.
