Dopo aver toccato nuovi massimi storici oltre 65 euro, CTS Eventim rimbalza ma comunque mantiene prospettive molto interessanti.
Il leader europeo del settore della biglietteria è appena sbarcato nel mercato del Nord America. Dal 26 settembre la piattaforma eventim.com ha iniziato a vendere i biglietti nel territorio nordamericano (La vendita dei biglietti per Big Apple Circus è il primo passo).
Si tratta di un cambiamento strategico importante, che mira ad offrire un’alternativa ai fornitori dominanti negli Stati Uniti e in Canada.
Dal momento che si tratta di una assoluta novità, è probabile che tutto ciò non dovrebbe avere un grande impatto sui numeri di CTS Eventim all’inizio.
In previsione di questa svotla strategica, l’anno scorso CTS EVENTIM e il promotore statunitense Michael Cohl hanno formato la joint venture EMC Presents, con l’obiettivo di portare i principali artisti internazionali sui palchi negli Stati Uniti e in Canada.
Ma l’azione di CTS Eventim si manifesta anche su altri fronti.
In estate ha ampliato la propria presenza in Asia, aprendo un nuovo ufficio a Singapore che servirà i mercati di Cina, Giappone, Corea del Sud e Indonesia, oltre alla Thailandia. Il mercato dell’intrattenimento sta crescendo rapidamente e l’azienda vede un’opportunità corrispondente nel mercato locale.
A fine agosto inoltre CTS Eventim (assieme a France Billet) è entrata nella fase finale delle trattative sugli accordi di biglietteria per i Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi nel 2024. Se l’operazione andasse in porto, sarebbe un ordine molto importante.
Il prezzo di CTS Eventim nell’ultimo mese ha sprintato di +16,22%, e dopo aver totalmente riassorbito il tracollo avuto durante la fase acuta del Covid (prima della pandemia vendeva più di 250 milioni di biglietti per circa 800.000 eventi ogni anno) sta aggiornando i suoi massimi storici.