Dopo una giornata altalenante, il Dax inizia ottobre con il segno rosso. L’indice di riferimento tedesco ha perso lo 0,68% a 15.156,44 punti, dopo essere scivolato sotto i 15.000 punti per la prima volta da maggio.
L’umore si è risollevato nel finale, dopo la notizia che l’azienda farmaceutica statunitense Merck & Co potrebbe presto lanciare un farmaco efficace contro la malattia polmonare Covid-19. Complessivamente l’intera settimana finisce male: -2,4% da venerdì scorso.
L’MDax ha seguito il Dax verso il basso: l’indice con i valori medi è sceso dello 0,63% a 34 154,15 punti, dopo essere sceso anche sotto i 34.000 punti, livello più basso da luglio.
I singoli titoli
Ribalzano le utility come Eon +1,91% che è il miglior titolo del DAX.
Airbus +1,50% sarà nuovo partner strategico della compagnia ITA, che prenderà il posto della “vecchia Alitalia”. Il colosso tedesco gli venderà 28 velivoli di ultima generazione dal colosso tedesco, e molti altri saranno ceduti in leasing.
BMW +1,29% aumenta le prospettive riguardanti gli utili prima di interessi e tasse (margine EBIT) per la seconda volta quest’anno. La nuova previsione sull’ Ebit sale tra 9,5-10,5%, mentre finora era stata 7-9%. Dopo l’annuncio, NordLB aggiorna il titolo da ‘Hold’ a ‘Buy’ e aumenta l’obiettivo da 84 a 93 euro, mentre Warburg Research alza il target da 116 a 120 euro e lascia rating ‘Buy’.
Daimler +0,85% sta per quotare la sua divisione camion e autobus in borsa prima della fine dell’anno. Il CFO Harald Wilhelm ha la prima quotazione per dicembre all’assemblea generale straordinaria. Gli azionisti hanno dato il via alla scissione. Per ogni due azioni Daimler si ottiene un’azione Daimler Truck.
Va giù anche Qiagen -2,59%, malgrado abbia ottenuto un contratto da 3,4 milioni di dollari dal Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti per espandere la capacità di produzione dei test Covid eseguiti su strumenti NeuMoDx presso i suoi sito ad Ann Arbor, Michigan.
Sartorius -6,11% scivola sui livelli di metà agosto, penalizzata dalla cancellazione della raccomandazione di acquisto da parte di Societe Generale (giustificata con l’aumento dei costi).
Novità per Allianz +0,24% nella disputa sugli hedge fund negli USA: un giudice di Manhattan ha ammesso dodici cause – tra cui due class action – per un volume di quattro miliardi di dollari. Intanto Berenberg aggiorna il titolo Allianz da ‘Hold’ a ‘Buy’, ma lascia l’obiettivo a 254 euro.
Prese di profitto su Covestro -2,26%. Intanto UBS lo aggiorna da ‘Sell’ a ‘Neutral’ e alza il target da 50 a 61 euro, mentre DZ Bank alzato da 76 a 77 euro, rating ‘Buy’.
Giornata negativa per Simens -2,97%, che risente del calo anche delle altre due aziende del gruppo. Societe Generale declassa Siemens Healthineers -1,89% da ‘Buy’ a ‘Hold’ e abbassato il target da 61,70 a 60,30.
Costi extra all’orizzonte per Siemens Energy -2,24%, che risolve una controversia legale con la società statunitense General Electric tramite un accordo. I dettagli non sono stati divulgati. General Electric ha intentato una causa contro il produttore di turbine a gennaio per presunto vantaggio competitivo illegale.
Sul MDAX
Dopo lo scivolone di ieri, Lufthansa +4,85% si rialza.
Prosiebensat1 +0,32% si sta separando dalla società di vendita per corrispondenza per adulti Amorelie. Come annunciato dal gruppo, la controllata Nucom sta vendendo il 98% delle azioni che detiene al gruppo EQOM, che, secondo Prosieben, è ‘uno dei maggiori attori nel mercato del benessere sessuale in Europa’.
Una raccomandazione di vendita di Exane BNP ha pesato su Telefonica Deutschland -6,39%, che arriva anche sui minimi da agosto.
Hella -1,26% è stato scambiato ex dividendo.