Tutto sembrava scorrere liscio per Varta, che mercoledì aveva confermato un importante supporto tecnico ed era rimbalzato verso l’alto. Questo slancio avrebbe potuto preparare il terreno per un nuovo impulso rialzista, ma la giornata di giovedì ha visto succedere l’esatto contrario. La quotazione è finita sotto pressione, tanto da scendere sotto l’importante supporto tecnico in zona 108,80 / 111,40 euro.
L’unico ostacolo alla discesa è stata la EMA 200 giorni a 99,40 euro, che ha arginato la caduta consentendo al titolo di mantenere la soglia psicologica di 100.
Rimbalzo tecnico?
La cosa interessante da notare è che non ci sono stati eventi in grado di innescare questo calo. L’unica notizia riguardante Varta è stata infatti l’estensione del contratto per il CEO Herbert Schein. Ma chiaramente non può essere stato questo a scatenare le vendite. Probabilmente si è trattato di un rimbalzo fisiologico, al quale hanno dato il via le prese di profitto.
Probabilmente sono scattati alcuni STOP automatici, mentre le voci di vendite allo scoperto hanno creato ulteriore tensione.
Dal punto di vista tecnico, i supporti rimangono a 102,00 / 103,90 euro e chiaramente quello più solido sulla soglia dei 100 euro, dove transita anche la EMA dei 200 giorni. Sotto tale soglia bisognerà assumere come solido il segnale di vendita (con possibile discesa fino a 93,90 / 94,30). Al rialzo invece la resistenza va individuata a 108,80 / 111,40.