La fine della battaglia dei dazi tra USA e UE spinge i mercati azionari. Il Dax comincia bene novembre, aumentando dello 0,75% a 15.806,29 punti.
Al suo apice, l’indice era arrivato a circa 200 punti dal suo record raggiunto due mesi e mezzo fa.
L’MDax ha invece guadagnato lo 0,76% a 35.117,27 punti.
Il DAX ha violato la zona dei 15.750 punti, dove passano il livello orizzontale espresso dai massimi del 16 giugno 2021 e la linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 13 agosto e 7 settembre 2021. Questo potrebbe spingere il principale indice di Borsa tedesco sui 15.900 punti, dove transita la trendline disegnata con i minimi del 19 agosto e 3 settembre 2021 oltre alla resistenza statica ereditata dai top del 24 agosto 2021.
I singoli titoli
Lo scenario è stato favorevole ai titoli di acciaio come Salzgitter, Klöckner e Thyssenkrupp, che hanno beneficiato della fine della controversia doganale guadagnando tra l’1,9% e il 2,9%.
Nel Dax, Siemens Healthineers è il migliore del giorno con +2,7%. Il gruppo di tecnologia medica, da poco sbarcato nel DAX, presenta i dati questo giovedì. Gli esperti del mercato sono di buon umore, e non solo per un buon risultato di fine anno, ma anche per il nuovo esercizio.
In evidenza anche le azioni di CTS Eventim, che sono aumentate del 5,6% grazie alla speranza di un ritorno alla normalità, e quindi del ritorno del grande pubblico agli eventi.