Gli alti prezzi dell’energia danno una spinta al business della compagnia energetica Uniper, che illustra in dettaglio i suoi risultati (aveva già presentato i primi dati chiave a fine ottobre e contestualmente alzato le previsioni per l’intero anno).
Se confrontiamo il risultato dei primi nove mesi con lo stesso periodo dell’anno precedente, l’utile prima di interessi e imposte (EBIT) è passato da 405 a 614 milioni di euro. Anche l’utile netto consolidato rettificato è aumentato di oltre la metà, a 487 milioni di euro.
La fortissima domanda di gas a livello gloable sta spingendo i guadagni di Uniper nel segmento del commercio globale, che comprende, ad esempio, la fornitura, il trasporto e lo stoccaggio del gas naturale.
Anche il segmento Generazione Europea, secondo Uniper, è in crescita rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Ciò comprende essenzialmente il parco di centrali elettriche dell’azienda nei mercati chiave di Germania, Gran Bretagna, Svezia e Paesi Bassi. Il risultato nel segmento Russian Power Generation è stato al livello dell’anno precedente.
