Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
Qui ci sono le RACCOMANDAZIONI su DAX-MDAX del 15 novembre 2021.
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DEUTSCHE TELEKOM – Nel processo di protezione degli investitori per la terza IPO di Deutsche Telekom, finisce sul tavolo una proposta a tutela degli investitori, come annunciato dall’Alta Corte regionale di Francoforte. Ricordiamo che circa 16.000 piccoli azionisti chiedono un risarcimento per le perdite di cambio subite per un importo di circa 80 milioni di euro.
VOLKSWAGEN – Il CEO Herbert Diess vede ancora molto lavoro davanti a sé per risolvere la crisi dei chip, ma le cose stanno già andando un po’ meglio in alcune aree. Diess ha ribadito le valutazioni precedenti, secondo le quali i dati di produzione e vendita, già notevolmente diminuiti quest’anno, rimarranno probabilmente sotto pressione nel 2022.
VANTAGE TOWERS – L’operatore di torri radio ha incrementato le proprie vendite grazie a nuovi contratti di locazione. Nella prima metà dell’esercizio fino alla fine di settembre, i ricavi sono aumentati del 2,5% a 494 milioni di euro. L’utile operativo rettificato (Ebitda) è aumentato del 2,6% a 427 milioni di euro. La quota sale nel MDax del due per cento, ma poi scende in rosso.
ZALANDO – Il rivenditore di moda online beneficia del timore di nuove restrizioni a causa del rapido aumento dei numeri Covid. Se i negozi rimangono chiusi, i consumatori acquistano di più su Internet.
Anche Home24 e Westwing stanno beneficiando allo stesso modo.
HELLA – L’investitore Paul Singer, che detiene una percentuale (circa 7%) in Hella, vuole guadagnare denaro dalla prevista acquisizione del fornitore automobilistico da parte della francese Faurecia.
RWE – Il gruppo energetico ha definito i suoi obiettivi entro la fine del decennio, durante il quale prevede di ampliare il portafoglio delle energie rinnovabili a 50 gigawatt. RWE intende costruire una media di 2,5 gigawatt all’anno per questo scopo; più di quanto il management aveva precedentemente previsto. Di conseguenza, l’utile rettificato prima di interessi, imposte, ammortamenti (Ebitda) nel core business dovrebbe aumentare a cinque miliardi di euro entro il 2030, che, secondo la società, raddoppierebbe rispetto all’esercizio in corso.
BMW / AUDI – Secondo ‘Automobilwoche’, è in corso una battaglia tra Audi e BMW per acquisire la divisione Automotive dell’azienda britannica McLaren. Audi però è interessata anche alla divisione Formula1. I primi colloqui tra BMW e il fondo statale del Bahrain Mumtalakat, che detiene il 42% delle azioni McLaren, dovrebbero svolgersi all’inizio di dicembre.
SIEMENS – Secondo ‘Handelsblatt’, il gruppo ha selezionato cinque offerenti per la sua controllata di tecnologia del traffico stradale Yunex. Dovrebbero presentare offerte vincolanti fino a poco prima di Natale. Le offerte precedenti sarebbero comprese tra i 550 ei 600 milioni di euro debiti compresi.
LUFTHANSA – Un fiducioso studio UBS ha dato ottimismo attorno alla compagnia aerea. L’analista Jarrod Castle ha cancellato la sua raccomandazione di vendita, ora giudicati ‘neutral’ con obiettivo di prezzo aumentato da 4,90 a 7,05 euro. Le prospettive per la compagnia aerea sono migliorate, ha scritto.
ENCAVIS – L’operatore di parchi solari ed eolici ha continuato a crescere nei primi nove mesi, grazie ai nuovi parchi solari in Spagna. Le vendite sono aumentate dell’11% a 259 milioni di euro.
GRAN CITY PROPERTIES – Il gruppo immobiliare residenziale sta beneficiando della forte domanda di appartamenti, anche se il reddito da locazione è calato nei primi 9 mesi dell’anno. Tuttavia la società ha confermato gli obiettivi per l’intero anno.
AIRBUS – L’aeronautica e la difesa aerea degli Emirati Arabi Uniti hanno formalmente ordinato due ulteriori aeromobili Airbus A330 Multirole Tanker Transport (MRTT), aumentando la flotta MRTT del paese fino a cinque velivoli.
Inoltre Airbus ha ricevuto da Dubai un importante ordine da Indigo Partners: ben 255 macchine della famiglia di tipo A321neo. Rumors inoltre riportano che Airbus potrebbe ottenere ulteriori importanti ordini a Dubai, dal gruppo Air Lease.
