Se la settimana scorsa si era chiusa malissimo per Hugo Boss, visto il crollo di venerdì scorso, questa nuova ottava è comincia in tono positivo.
A seguito di una raccomandazione di acquisto da parte di Deutsche Bank (da “Hold” a “Buy”), si sta verificando un rafforzamento fin oltre la soglia dei 57 euro.
Secondo uno studio dell’analista Michael Kuhn, il nuovo capo Daniel Grieder potrebbe ripetere il successo che ebbe alla guida di Tommy Hilfiger. Di conseguenza, è ottimista per il gruppo e le sue azioni, che a suo avviso torneranno ai livelli dell’autunno 2018 a 67 euro.
Più o meno è lo stesso target fissato anche dalla banca statunitense JPMorgan, che ha alzato l’obiettivo di prezzo per Hugo Boss da 68 a 70 euro, pur lasciando il rating ‘neutral‘. L’analista Grace Smalley ha adattato i suoi modelli di valutazione al terzo trimestre delle società di beni di lusso in uno studio di settore pubblicato lunedì.
Pochi giorni fa il gruppo di moda ha resi noti i dati del terzo trimestre, dove si evidenzia il miglioramente innescato dalla riapertura del commercio al dettaglio (Il tasso di apertura dei negozi è stato del 95%) e del buon umore dei consumatori. L’utile consolidato è salito a 53 milioni di euro, dopo i 4 milioni di euro nel periodo debole legato al Covid.
Nel terzo trimestre, Hugo Boss è stato in grado di aumentare le vendite e gli utili per la prima volta rispetto al livello pre-pandemia.
