La variante del coronavirus proveniente dall’Africa meridionale ha avuto l’effetto di un tornado sulle Borse Europee, che hanno chiuso la settimana in modo shock.
Non ha fatto eccezione il DAX, crollato del 4,15% a 15.257 punti a causa del nuovo incubo degli investitori che si chiama B.1.1.529.
Su base settimanale il calo del DAX arriva al 5,6%.
Va evidenziato che l’indice tedesco principale, che aveva appena attraversato la EMA50 palesando una debolezza nel breve, ha ora oltrepassato la Ema200 (a 15.382 punti), inviando un segnale importante di debolezza, proprio prima del fine settimana (fonte grafica ).
L’indice adesso si trova a ridosso della zona di supporto compresa tra 14816 e 15007, ma bisogna valutare gli ulteriori sviluppi più in dettaglio all’inizio della prossima settimana.
Al momento infatti non sembra opportuno fare dichiaraziini avventate dopo il “cortocircuito” di venerdì.
E’ lecito aspettarsi un andamento volatile quando i mercati riapriranno.