Il gruppo immobiliare LEG ha aumentato le sue previsioni di profitto per il prossimo anno. Se finora il gruppo si aspettava un utile operativo FFO I compreso tra 450-460 milioni di euro, mentre la nuova prospettiva è di 475– 490 milioni.
Il motivo di questa revisione è l’acquisto di immobili dal gruppo concorrente Adler Group con un focus regionale in Bassa Sassonia, Brema e Schleswig-Holstein.
Si tratta di 15.400 appartamenti, il cui acquisto era stato annunciato in ottobre per quasi 1,3 miliardi di euro.
Ciò rappresenta una continuazione della sua strategia di espansione sul mercato nel nord della Germania.
In una seconda transazione LEG ha acquistato il 31% nella società residenziale BCP, controllata di Adler, acquisendo così la gestione di un portafoglio tedesco di altre 12.000 unità, di cui il 6,8 percento dall’azionista di maggioranza Adler e un altro 24,1 percento da investitori istituzionali di minoranza, guidati da Brosh Partner di capitale.
Ulteriori partecipazioni in BCP potranno essere acquisite tramite l’esercizio di un’opzione call fino al 30 settembre 2022 da Adler S.A. al prezzo di 157 euro per azione.
Per finanziare le acquisizioni, LEG si è assicurata un finanziamento ponte. Attualmente intende rifinanziare il finanziamento ponte attraverso una combinazione di strumenti di debito e la cessione di unità non core. L’acquisizione della quota del 31% in BCP è finanziata dalla liquidità esistente.
