Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
Qui ci sono le RACCOMANDAZIONI su DAX-MDAX del 3 dicembre 2021.
*************
VOLKSWAGEN – Il gruppo manca gli obiettivi di vendita per i modelli elettrici ID in Cina. Aveva previsto vendite da 80.000 a 100.000 auto, ora dovrebbe essere solo tra 70.000 e 80.000 auto.
SOFTWARE AG – Aumentano le speculazioni su una possibile vendita della società. Diversi investitori come CVC Capital Partners, Silver Lake Management e Thoma Bravo hanno mostrato interesse per l’azienda con sede a Darmstadt, secondo l’agenzia di stampa Bloomberg. Le consultazioni su questo sono ancora nelle prime fasi.
DELIVERY HERO – Un rapporto dell’agenzia di stampa Bloomberg prospetta un nuovo onere che solleva preoccupazioni. Si tratta dell’aumento dei costi salariali per gli autisti nel settore delle consegne di cibo. La UE infatti programma di rafforzare i loro diritti dichiarandoli come dipendenti. Questa misura potrebbe costare al settore ulteriori 4,5 miliardi di euro all’anno.
AURUBIS – Il gruppo del rame è ottimista per il futuro dopo un balzo degli utili nell’ultimo anno fiscale. Anche la proposta di aumento del dividendo è al di sopra delle aspettative.
ALLIANZ – L’assicuratore intende pagare ai suoi azionisti dividendi annuali più alti almeno del 5% in futuro. Tale regolamento si applica già al dividendo per l’esercizio 2021. Inoltre, Allianz sta restituendo il capitale in eccesso agli azionisti in modo flessibile, ad esempio attraverso il riacquisto di azioni.
DAIMLER – La sussidiaria Mercedes-Benz prevede di investire più di 60 miliardi di euro nei prossimi cinque anni (2022-2026). Il focus sarà su elettrificazione, digitalizzazione e guida automatizzata. Allo stesso tempo, Mercedes-Benz ha riaffermato gli obiettivi di ritorno in vigore da oltre un anno.
THYSSENKRUPP – Il gruppo industriale spinge per l’IPO della sua divisione idrogeno. La controllata Uhde Chlorine Engineers (UCE) dovrebbe essere portata sul mercato dei capitali nel secondo trimestre del 2022, per cui la società potrebbe essere valutata da quattro a sei miliardi di euro.
