L’ultima settimana di ottobre, è stata una delle più terribili per il gigante tedesco del software SAP (che ricordiamo è il titolo con il maggior peso all’interno del DAX). Dopo la pubblicazione dei dati del terzo trimestre – giovedì scorso – il titolo è sceso di oltre il 20%. La quotazione è precipitata sotto quota 100 euro, sui livelli della primavera quando eravamo alle prese con la prima ondata di Covid.
Ma il passato è passato, e adesso quello che interessa gli investitori è capire se vendita continuerà.
Poco prima che SAP pubblicasse i dati del terzo trimestre, il titolo ha generato un forte segnale di vendita. Sul grafico infatti è comparso un pattern cuneo inclinato, che si era iniziato a generare dall’inizio di agosto.
Da un punto di vista tecnico, il sell-off potrebbe ora andare ancora oltre, a causa dell’elevata forza di tendenza (indicatore ADX). Tuttavia, poiché il volume scambiato è diminuito enormemente durante gli ultimi giorni di negoziazione, una ripresa sembra altresì possibile. Se il supporto non dura a 90 euro, ci dovrebbe essere un’inversione di tendenza presso la zona di supporto a 85 euro.
Nel lungo periodo, inoltre, le azioni SAP attraggono per via del continuo aumento dei dividendi e una valutazione attualmente equa.