Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
Qui ci sono le RACCOMANDAZIONI su DAX-MDAX del 16 dicembre 2021.
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ADIDAS – L’azienda di abbigliamento sportivo prevede di acquistare azioni proprie per un massimo di quattro miliardi di euro nei prossimi quattro anni, restituendo così il denaro in eccesso agli azionisti. Il riacquisto dovrebbe iniziare a gennaio ed essere completato entro il 2025, come annunciato giovedì a Herzogenaurach.
VOLKSWAGEN – La mancanza di componenti rallenta la casa automobilistica Volkswagen. Secondo le informazioni del ‘manager magazin’, l’azienda difficilmente potrà raggiungere gli obiettivi quinquennali definiti la scorsa settimana.
GERRESHEIMER – Il gruppo del MDax ha ricevuto un ordine da un ‘noto’ gruppo biotecnologico statunitense per lo sviluppo di una pompa per farmaci. Il nome della società statunitense non è stato menzionato. I mercati di riferimento sono quindi USA e Canada. L’ordine è un passo importante per Advanced Technology, l’area di business di gran lunga più piccola.
DAIMLER TRUCK – L’azienda tedesca assieme a Traton e Volvo ha creato una joint venture per la rete di ricarica per autocarri pesanti e autobus elettrici.
AIRBUS – Secondo l’agenzia di stampa Bloomberg, il produttore europeo di aerei potrebbe beffare il rivale statunitense Boeing: la compagnia aerea australiana Qantas starebbe infatti per piazzare un ordine da un miliardo di dollari per sostituire i suoi 75 vecchi Boeing 737 con i modelli del produttore europeo.
VOLKSWAGEN – La casa automobilistica deve richiamare l’ultimo modello della sua serie Golf (lanciata nel 2018) per un aggiornamento del software. Tra le altre cose, l’azienda con sede a Wolfsburg vuole migliorare il controllo vocale in macchina. Dall’inizio della produzione, la Golf 8 ha avuto problemi con le funzionalità software ed elettroniche notevolmente ampliate rispetto alla versione precedente, che non funzionava così bene come si pensava inizialmente.
DEUTSCHE POST – Dopo il boom di spedizioni pacchi di Natale 2020, quest’anno la situazione sembra un po’ più rilassata. Anche se l’inizio dell’attività pre-natalizia, segnato dal Black Friday / Cyber Monday, è stato significativamente più forte rispetto all’anno precedente, da quel momento le cose sono leggermente tornate alla normalità, se non in calo. DP evidenzia però che siamo comunque su volumi enormemente più alti rispetto al 2019.
