Le nubi attorno al titolo Zalando si sono sono fatte nuovamente dense, perché l’euforia che ha caratterizzato il settore dell’e-commerce durante la pandemia si è molto affievolito.
Le svendite di ottobre e novembre avevano trovato un solido supporto a 73,52 euro, livello di prezzo difeso strenuamente dai compratori.
Ma di recente gli orsi sono riusciti a spingere sotto questo importante livello il titolo del rivenditore online di moda, innescando un nuovo segnale di vendita, come vediamo sul broker .
Dopo questo segnale di vendita, il titolo è crollato direttamente al successivo livello di supporto a 68,76 EUR. Adesso è questo il valore che deve essere difeso dai rialzisti, per ottenere almeno un pullback ribassista a 73,52 euro.
Eventuali ulteriori cadute troverebbero il prossimo ostacolo a 65,2 euro, dove c’è il livello Fibonacci 50% costruito sul trend ascendente tra marzo 2020 e febbraio 2021.
Per un segnale di ripresa ragionevolmente sostenibile, invece, bisognerebbe recuperare il vecchio livello di supporto a 73,52 euro (ora diventato resistenza). In questo caso sarebbe possibile un aumento a 78,26 e 79,18 EUR.