Sono tempi molto difficili per Lufthansa. L’attuale situazione di crisi pandemica continua a rendere estremamente difficile per il Gruppo raggiungere prospettive interessanti.
Oggi la compagnia aerea ha presentato i dati relativi al terzo trimestre. Il calo degli affari provocato dalla pandemia e lo smantellamento di molti aerei hanno causato alla compagnia aerea una perdita ancora maggiore di quanto molti analisti si aspettassero. Parliamo di circa due miliardi di euro nel terzo trimestre, come annunciato dal gruppo a Francoforte.
L’EBIT rettificato del business operativo è stato di poco inferiore a 1,3 miliardi di euro, mentre il deprezzamento dei vettori passeggeri in disuso e le transazioni finanziarie per coprire i prezzi dei carburanti, hanno contribuito ad abbassare l’utile netto. Gli analisti si aspettavano una perdita media di circa 1,6 miliardi di euro.
Alla luce della pandemia ancora in corso, il Gruppo intende continuare ad offrire un massimo di un quarto della capacità. Il consiglio di amministrazione di Lufthansa vuole limitare il deflusso di fondi nel suo business operativo a 350 milioni di euro nel quarto trimestre.
Nel corso del 2021 l’afflusso di cassa operativo dovrebbe tornare positivo. Ma affinché ciò sia possibile, si deve sperare che la pandemia possa consentire a Lufthansa di aumentare la sua offerta di volo a circa il 50% rispetto al livello pre-crisi.
