Bayer ha deciso di concludere lo sviluppo del farmaco candidato Eliapixant, mandando al tappeto le quotazioni di Evotec, arrivato a perdere perfino il 19%.
Il titolo Evotec è scivolato al livello più basso da fine marzo 2021.
Bayer ed Evotec hanno collaborato allo sviluppo del principio attivo, ma secondo quanto annucniato da Bayer, dopo aver valutato i dati dello studio, il partner non vede più un rapporto rischio-beneficio sufficientemente alto per il farmaco candidato per la tosse cronica. Lo scorso autunno, il risultato di uno studio di determinazione del dosaggio parlava ancora di un profilo rischio-beneficio positivo.
Evotec riacquisisce così i diritti e prenderà in considerazione ‘tutte le opzioni’. In teoria, l’azienda potrebbe continuare la ricerca da sola oppure cercare un nuovo partner. Nella peggiore delle ipotesi interrompere completamente gli studi.
Alcuni mesi fa, la banca d’affari Jefferies aveva calcolato in un’analisi un potenziale di vendita massimo di 1,6 miliardi di dollari USA per il principio attivo. Convertito al tasso Evotec, si stima che questo valga due euro, si diceva all’epoca. Un successo sarebbe quindi stato un importante fattore di prezzo per Evotec.