Brutte notizie per Mercedes-Benz. Il colosso auto dovrà pagare una multa di 20,2 miliardi di won (14,7 milioni di euro) in Corea del Sud per false informazioni sulle emissioni delle auto diesel.
Domenica l’autorità per la concorrenza coreana ha accusato la casa automobilistica tedesca di aver installato sui suoi veicoli un software vietato per il controllo delle emissioni di ossidi di azoto. La Fair Trade Commission (FTC) ha invitato Mercedes-Benz AG e Mercedes-Benz Korea ad adottare misure correttive.
La casa automobilistica ha dichiarato che sta collaborando con le autorità, alle quale ha presentato le sue opinioni.
Secondo la FTC, i sistemi utilizzati per la cosiddetta riduzione catalitica selettiva (SCR) si sarebbero notevolmente deteriorati dopo 30 minuti di guida normale. Le auto avrebbero emesso fino a 14 volte più ossidi di azoto di quanto consentito dalle normative ambientali sudcoreane.
Sono interessati 15 modelli diesel.
Due anni fa, il ministero dell’Ambiente della Corea del Sud ha multato la casa automobilistica con sede a Stoccarda, che all’epoca commerciava ancora sotto il nome di Daimler, per aver installato un software per le emissioni vietate nelle auto diesel. La procedura ha riguardato i veicoli con la norma sulle emissioni Euro 6b, la cui produzione è stata interrotta al più tardi entro la metà del 2018.