Il Gruppo Deutsche Post ha aumentato il suo utile operativo a quasi 8 miliardi di euro nell’ultimo anno, superando in modo significativo la propria previsione di ‘oltre 7,7 miliardi di euro’ (alzata per la quarta volta a novembre scorso).
Il gruppo di Bonn vuole aumentare il dividendo per il 2021 a 1,80 euro per azione, da 1,35 euro. Gli analisti si aspettavano una media di 1,82 euro per azione.
Allo stesso tempo, il gruppo ha annunciato un programma di riacquisto di azioni fino a 2 miliardi di euro.
Dati Deutsche Posto quarto trimestre e intero 2021
Nel quarto trimestre, il gruppo logistico ha guadagnato 2,21 miliardi di euro prima di interessi e tasse (EBIT), quasi il 13% in più rispetto all’anno precedente. Al netto di tasse e terzi, l’utile è stato di 1,48 miliardi di euro, in aumento del 14 per cento rispetto a 1,302 miliardi di euro, ovvero a 1,21 euro per azione base. Le vendite sono aumentate del 22% a 23,38 miliardi di euro.
Per l’intero anno, l’EBIT è salito di quasi il 65 percento a 7,978 miliardi di euro da 4,847 miliardi. Dopo tasse e terzi, è rimasto un utile di 5.053 miliardi di euro o 4,10 euro per azione, con un aumento del 70 per cento rispetto all’anno precedente.
Previsioni Deutsche Post
Deutsche Post prevede solo un piccolo aumento dell’utile operativo per l’anno in corso. Per il 2022, il gruppo logistico calcola un moderato aumento dell’EBIT a 8,0 miliardi di euro più/meno il 5 percento, dai 7,978 miliardi di euro del 2021. Nel 2024 l’EBIT dovrebbe poi salire a circa 8,5 miliardi di euro.
Il Gruppo vede il free cash flow – un indicatore importante per la gestione della liquidità – a 3,6 miliardi di euro nel 2022 con uno scostamento massimo di più/meno 5 per cento. Nel 2021 era di 4,1 miliardi di euro, il target era un valore di oltre 3,6 miliardi. Nel periodo dal 2022 al 2024, il free cash flow cumulato dovrebbe aumentare a circa 11 miliardi di euro.
Nonostante ciò, il gruppo intende continuare a investire. Nel 2022 gli investimenti lordi dovrebbero aggirarsi intorno ai 4,2 miliardi di euro, dopo i 3,9 miliardi del 2021. Nel periodo dal 2022 al 2024 il gruppo vuole investire complessivamente circa 12 miliardi di euro. I nuovi obiettivi aggiornano i piani precedenti fino al 2023.