Dopo aver centrato la soglia dei 120 euro, il titolo del produttore di aromi e fragranze Symrise non è stato in grado di proseguire la corsa al rialzo, ed ha invece formato un massimo ribassista. Questa situazione grafica per nulla frequente, ha provocato una correzione verso quota 111.
L’attesa controffensiva dei “tori” non è avvenuta, e così il prezzo è scivolato verso il supporto a 105,00 EUR. Malgrado questo livello di supporto abbia inizialmente innescato un pullback, le massicce vendite di lunedì hanno spinto il prezo anche sotto tale supporto.
Per tornare a vedere un quadro più ottimistico, occorre quanto meno oltrepassare la trendline al rialzo che era stata varcata lunedì, sl livello 106,50 EUR. Un breakout prolungato sopra i 108,50, dovrebbe neutralizzare l’impulso negativo innescatosi lunedì. Si genererebbe allora un solido segnale di acquisto.
Ma se questo non dovesse avvenire, il ritracciamento del 38,2% dell’intero rally da marzo a 102,14, dove è avvenuto l’ultimo rimbalzo potrebbe diventare un target al ribasso.