Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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BMW acquisisce una partecipazione nello specialista svizzero di fibre naturali Bcomp, che produce compositi da fibre naturali. L’operazione è condotta attraverso il fondo di venture capital BMW i Ventures. La BMW non ha fornito dettagli finanziari.
HENKEL– Le azioni sono negoziate questo martedì con uno sconto sul dividendo di 1,85 euro. Rispetto alla chiusura del giorno precedente di 60,40 euro, ciò significa un meno del 2,6%.
E.ON – Il fornitore di energia prepara i consumatori a drastici aumenti dei prezzi di luce e gas. Al momento non è possibile prevedere in modo attendibile l’entità degli aumenti in termini concreti. Tuttavia, si suppone saranno in media del 35%.
VOLKSWAGEN – Nonostante la guerra, la controllata di Ingolstadt Audi continua a ricevere pezzi dall’Ucraina e i dipendenti degli stabilimenti ucraini stanno comunque cercando di continuare la produzione.
TEAMVIEWER – Dopo che la crisi innescata dal Covid si è placata, il fornitore di video e software remoto adesso vuole espandersi in Asia. ‘Entro i prossimi cinque anni, circa un terzo della nostra attività dovrebbe provenire dall’Asia’, ha affermato il CEO Oliver Steil. Il valore della regione in crescita è attualmente solo circa un decimo del volume di 548 milioni di dollari in contratti di servizio fatturati. Quasi 250 dei 1.500 dipendenti di Teamviewer lavorano in Asia. Steil vuole anche aumentare significativamente il loro numero.
MERCEDES-BENZ – La casa automobilistica manda in vacanza 5.600 lavoratori in Brasile per mancanza di chip. La produzione sarà sospesa tra il 18 aprile e il 3 maggio, colpendo 5.000 dipendenti nello stabilimento di São Bernardo do Campo e 600 dipendenti nello stabilimento di Juiz de Fora. A causa della crisi globale dei semiconduttori, la produzione di camion, cabine di camion, telai di autobus e altri componenti per auto sarà modificata.
KION ritira le previsioni per l’anno finanziario 2022 a causa delle strozzature nei mercati degli appalti, che probabilmente dureranno molto più a lungo del previsto, del forte aumento dei costi dei materiali e della logistica e del rinnovato blocco della corona, che stanno colpendo in particolare il mercato asiatico.
SHOP APOTHEKE è aumentata nel primo trimestre grazie all’aumento del numero di clienti. Secondo i calcoli iniziali, le vendite sono aumentate del 7,2% a 305 milioni di euro. Il numero di clienti attivi è salito di 0,4 milioni a 8,3 milioni. Il consiglio di amministrazione ha confermato i suoi obiettivi annuali, che prevedono un ritorno operativo sulle vendite rettificato (margine EBITDA) da meno 1,5 a più 1,5 per cento, dopo il meno 0,5 per cento dell’anno precedente. In termini di vendite, punta a un aumento dal 15 al 25 percento, escludendo il business dei farmaci da prescrizione, che rappresenta circa il 10 percento.
