Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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PORSCHE vince in tribunale. L’Alta Corte Regionale di Stoccarda ha infatti accolto il ricorso dell’azienda contro due hedge fund americani. I querelanti avevano chiesto un risarcimento di 158 milioni di euro contro Porsche SE per non aver fornito informazioni sul mercato dei capitali in relazione allo scandalo dei gas di scarico, come annunciato da Porsche. Nell’ottobre 2018, il tribunale regionale di Stoccarda ha assegnato agli attori circa 43,8 milioni di euro e ha altrimenti respinto la causa. Gli attori e Porsche SE hanno impugnato il verdetto. Porsche SE accoglie con favore la decisione del tribunale.
INFINEON espande la produzione di back-end in Indonesia, in considerazione della crescente domanda di semiconduttori. Lo stabilimento indonesiano di Batam sarà ancora più orientato all’assemblaggio e al collaudo di chip per l’industria automobilistica, ha spiegato il gruppo di semiconduttori della grande area di Monaco. La produzione aggiuntiva dovrebbe iniziare entro il 2024.
EVOTEC, gruppo biotecnologico, ha ottenuto vendite significativamente maggiori rispetto a quanto pianificato lo scorso anno e punta a un’ulteriore forte crescita quest’anno. Come riportato dalla società quotata sul MDAX, le vendite consolidate sono aumentate del 23% a 618,0 milioni di euro. L’EBITDA di gruppo rettificato è aumentato dell’1% a 107,3 milioni. Al contrario, il risultato operativo nel 2021 è sceso a 41,0 (anno precedente: 48,5) milioni di euro. L’utile netto è salito a 215,5 dai 6,3 milioni di euro di un anno fa.
DEUTSCHE BANK/COMMERZBANK – Dopo l’hedge fund statunitense Cerberus, le due banche stanno perdendo un altro importante investitore. La banca d’affari Morgan Stanley ha offerto due blocchi di azioni delle due principali banche tedesche, ciascuna con più del cinque per cento, dallo stesso investitore. Dovrebbero portargli un totale di 1,75 miliardi di euro. La banca non ha nominato il venditore. Tuttavia, solo i gestori patrimoniali statunitensi Blackrock e Capital Group hanno segnalato partecipazioni in Deutsche Bank e Commerzbank di questa portata.
BASF ha superato il primo trimestre meglio del previsto dal punto di vista operativo, ma nel complesso ha guadagnato meno. Colpa di una svalutazione della controllata Wintershall Dea. L’utile ha raggiunto 1.221 miliardi di euro, ben al di sotto della cifra dello stesso trimestre dello scorso anno (1.718 miliardi) e ben al di sotto delle stime degli analisti.
