HELLO FRESH, primo trimestre flop ma l’azienda conferma la guidance 2022

Il primo trimestre non si è chiuso nel migliore dei modi per HelloFresh, che ha vissuto un calo significativo dei profitti. I problemi connessi alla guerra Russia-Ucraina, i costi di input e logistici sono aumentati, i problemi della catena di approvvigionamento sono peggiorati.
Nonostante questo, il venditore di cibo a domicilio si considera sulla buona strada per centrare le previsioni per l’intero anno.

Risultati Q1 Hello Fresh

Nel primo trimestre il gruppo ha ottenuto un utile operativo rettificato prima di interessi, tasse, ammortamenti e ammortamenti (EBITDA rettificato) di 99,3 milioni, rispetto a 159,2 milioni dello stesso periodo l’anno precedente. Le vendite sono salite a 1.915 miliardi di euro, un aumento corretto per la valuta del 26,4%.
L’utile dopo gli interessi di terzi è stato di 27 milioni di euro rispetto a un utile di 102 milioni di euro dell’anno precedente.
Il margine EBITDA rettificato è stato del 5,2%, rispetto all’11,0% dell’anno precedente.

Secondo Hellofresh, le cifre sono migliori delle ‘attuali aspettative del mercato‘, che secondo le stime degli analisti pubblicate ammontavano a 1,841 miliardi di euro di vendite e 67,9 milioni di euro di EBITDA rettificato. Erano anche migliori di una stima di consenso compilata da S&P Global Intelligence.

Previsioni Hello Fresh 2022

Per l’intero anno 2022, Hello Fresh punta ancora a un EBITDA rettificato compreso tra 500-580 milioni.
Si prevede che le vendite corrette per la valuta continueranno a crescere tra il 20 e il 26% su base annua (2021: aumento delle vendite del 61,5%).
Non è inoltre chiaro se, alla luce del mutato contesto di mercato nel 2022, Hellofresh attuerà pienamente gli elevati investimenti pianificati in crescita a lungo termine, tecnologia, nuovi paesi e marchi, che hanno lo scopo di preparare il gruppo agli obiettivi del 2025.

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