Ecco le principali notizie riguardanti i titoli negoziati sul listino di Francoforte.
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LUFTHANSA– L’investitore Kühne Aviation ha superato la soglia del 10% e ora annuncia obiettivi strategici in relazione all’investimento. Il gruppo non vuole ‘escludere’ un ulteriore acquisto di azioni o diritti di voto entro i prossimi 12 mesi.
DEUTSCHE BANK presterà maggiore attenzione alla sostenibilità dei suoi fornitori in futuro. Come annunciato dalla banca, da luglio i fornitori devono presentare una valutazione di sostenibilità da parte di un’agenzia di rating esterna per ogni contratto nuovo o prorogato di valore superiore a 500.000 euro all’anno. Dal 2023 si applicheranno criteri più severi: gli ordini del volume specificato verranno assegnati solo a fornitori con un rating di sostenibilità sufficientemente buono.
SIEMENS ENERGY starebbe preparando l’acquisizione completa della controllata spagnola per l’energia eolica Siemens Gamesa. Lo riferisce un rapporto dell’agenzia di stampa Reuters. Per togliere Siemens Gamesa dalla borsa di Madrid, come è l’obiettivo, Siemens Energy dovrebbe attualmente raccogliere ben 3,1 miliardi di euro. Siemens Energy non ha voluto commentare.
RWE ha emesso un altro green bond per un volume totale di 2 miliardi di euro. Si tratta di una obbligazione in due tranches da 1 miliardo di euro ciascuna con termini fino al 2026 e al 2030.
BMW – La divisione i Ventures è ora l’investitore principale in Mangrove Lithium, come annunciato dalla sussidiaria indipendente di venture capital del gruppo DAX. L’azienda canadese è specializzata nella raffinazione, ovvero nella raffinazione del metallo leggero ottenuto. La mossa nasce dal fatto che i prezzi del litio, fondamentale per le batterie delle auto elettriche, sono più che quintuplicati in un anno. Inoltre, l’estrazione mineraria è ad alta intensità energetica e consuma molta acqua. Le case automobilistiche stanno quindi lavorando intensamente su strategie per una fornitura di litio più sostenibile.
FRESENIUS ha collocato obbligazioni per un volume di 1,3 miliardi di euro in due tranche. I proventi servono ‘a scopi commerciali generali, compreso il rifinanziamento delle passività finanziarie esistenti’.
MERCEDES BENZ sta collaborando con il produttore di materiali per batterie Sila. L’obiettivo è utilizzare la chimica dell’anodo di silicio come opzione per la futura Mercedes-Benz Classe G elettrica. Il materiale dell’anodo ad alto contenuto di silicio aumenterà la densità di energia delle batterie senza compromettere la sicurezza o altri parametri di prestazione.
