Il produttore di aeromobili Airbus sta mettendo da parte 10 miliardi di euro per proteggersi dalle crisi future e per prepararsi agli investimenti in aeromobili di nuova generazione, come ha annunciato il chief financial officer della compagnia, Dominik Asam al Financial Times.
Le parole del Ceo di Airbus
Il produttore di velivoli vuole essere preparato in caso di future emergenze, simili a quelle innescate dalla pandemia o dalle sanzioni alla Russia, che hanno portato strozzature nell’approvvigionamento di materie prime. ‘Vogliamo essere solidi come una roccia‘, dice Asam.
In questo modo potrà mantenere la giusta flessibilità per investire in nuovi programmi, soprattutto nel caso in cui la rivale statunitense Boeing sviluppasse un nuovo jet o prendesse in considerazione acquisizioni. ‘Lo definirei una specie di polizza assicurativa‘, dice Asam.
L’impegno nella settore armamenti
Intanto Airbus potrebbe aumentare il suo impegno nella divisione Difesa e spazio, a causa del riarmo nell’UE a seguito della guerra in Ucraina. ‘Vediamo la possibilità di aumentare il ritorno operativo a una cifra più elevato a medio termine‘, ha affermato Asam, che ha menzionato l’aereo da combattimento Eurofighter.
Il segmento ha recentemente generato ad un margine del 4,3%.
Ricordiamo che di recente è stato stanziato un fondo speciale di 100 miliardi di euro per la Bundeswehr (la difesa tedesca), ma ancora non è chiaro se sarà utilizzato a lungo termine nel quadro dei programmi di armamenti europei o se sarà acquistato principalmente sul mercato mondiale non europeo.